Essere Papà (16) [La classificazione dei Papà, E tu... Che papà sei?]
E per coinvolgere le mamme... Riuscite a trovare il vostro maritino tra questi?
Nella mia carriera ormai quadriennale di Papà, ho potuto osservare molti colleghi (tra incontri all'oratorio, asilo, lavoro) e mi sono così potuto fare un'idea delle principali tipologie di Papà esistenti.
Mi travesto quindi da Piero Angela e ve la condivido gioiosamente.
1) IL ROMANTICO: Solitamente è un papà che è allo stadio primordiale. Egli ha appena avuto il primo figlio (in molti casi di sesso maschile) ed è appagato dalla vita. Se lo incontri ti racconta con allegria che, sì, non ha dormito la notte, sì, il bimbo non gli fa chiudere un occhio da un mese ma beh, farlo per lui è un piacere. Arriva sovente a sostenere che nonostante non dorma, se non dorme per il suo bambino, lui è riposato lo stesso, mica come se non dormisse per altri motivi. A voi, con l'esperienza di papà quadriennale, non resta che inarcare il sopracciglio e osservare questa tipologia di papà con fare perplesso e incuriosito.
2) IL GELOSO: E' il papà che si rende conto che la nascita del bambino gli ha praticamente sottratto la moglie che si occupa puramente del piccolo.
Questa tipologia di papà si sente trascurata e abbandonata dalla propria compagna. Egli osserva il proprio piccolo durante la fase dell'allattamento con aria infastidita, con gelosia crescente, ricordandosi quando, soli pochi mesi prima, quella magnifica parte di moglie era tutta per lui.
Per le leggi del contrappasso dantesco, nostro signore punisce solitamente tali sentimenti di gelosia facendo in modo che la sua compagna continui ad allattare fino a 4 anni il pargolo, fino cioè a scadenza ormai oltremodo superata del latte materno...
3) L'ADDORMENTATO: E' un papà di famglia, usualmente dalla prole numerosa (con 4 o più figli), molto cattolico, che ha preso molto sul serio l'"Andate e Moltiplicatevi" biblico. Egli ha la caratteristica inconfondibile di andare piano in macchina, tipo 30 all'ora. Poichè coi 4 figli non dorme mai, parla sbiascicando le parole, con il rivolo di bavetta alla bocca. Lo incontrate puntualmente, davanti a voi, nel tragitto che vi deve portare al lavoro. Riesce diabolicamente a precedervi sempre, al mattino facendovi perdere il treno, e alla sera quando non vedete l'ora di rientrare a casa. Lo potete sacramentare quanto volete ma se lo incontrate di persona, lui si avvicina con aria innocente e vi dice: "Eh, sono 4... Capisci adesso perchè ho sempre sonno?".
4) L'ARRABBIATO: Questo è un papà irrascibile. Ama tremendamente il proprio piccolo ma non si riesce a rassegnare circa le sue marachelle. Non si capacita di non riuscire ad insegnargli a dormire nel suo lettino, non capisce perchè tocchi proprio a lui, il papà, di non dormire la notte. Questo papà, un po' autoritario, non riesce però a sfogarsi col suo piccolo e sfoga tutte le sue frustrazioni con il prossimo.
Egli si trasforma in Giole Dix e manda a cagare tutti quelli che incontra a prescindere. Anche quegli affabili. " Buongiorno!"... "Ma vaffanculo VA!"
5) IL RASSEGNATO: E' la diapositiva della categoria precedente. Si autoconvince dell'assoluta veridicità della frase "Tutti i bambini son così" e reputa menzogne i racconti dei papà che affermano che i propri bimbi li fan dormire tranquillamente la notte. Oppure che obbediscono.
Questa tipologia di papà ha accettato ormai da tempo il dogma della suocera: "L'è inutil, coi bimbi è così", sovente proposto in caso di dodicesima influenza portata a casa dalla figlia e puntualmente distribuita uniformemente a tutti gli altri membri della famiglia.
6) IL LABORIOSO/L'ENTUSIASTA: Questo papà vuole sostituirsi alla mamma in tutto e per tutto nella cura dei suoi piccoli. Considera la propria compagna perfettamente inutile. Cambia con gioia assoluta i pannolini scagazzati ed esulta festoso quando deve pulire i rigurgitini di latte dal pavimento.
Egli considera il muco filiale sulla spalla destra del proprio maglione come manifestazione assoluta di affetto ed estrema riprova delle sue capacità di padre fuori dal comune, Questo esemplare, spesso palestrato, dalla grandissima opinione di se, ha cercato di sostituirsi alla madre anche nella pratica dell'allattamento (tipo De Niro in "Mi presenti i tuoi"). Non solo. Racconta in giro di esserci perfettamente riuscito...
7) IL DISTRATTO: E' un altro papà provato dalle notti insonni. Costui dimentica sui fornelli il pentolone nel quale sta facendo bollire le tettarelle.
Mette i pannolini al contrario, si dimentica di cambiare con frequenza il proprio pargolo causando esplosioni di cacca mista a pipì in tutti i bodini del bimbetto. Una volta ha provato a preparare il lattino col microonde, ma l'ha dimenticato dentro. Poi s'è dimenticato di controllarne la temperatura versandosi la goccia sul polso e l'ha propinato, così, bello e bello ustionante al proprio piccino, che dopo essersi ridotto a salame la linguetta santa, non ha più voluto saperne del latte del biberon per 2 mesi. E' un papà che solitamente, fortunatamente, è accompagnata da una mamma attentissima e premurosa, che salva la vita del bimbetto una volta ogni 2 giorni.
8) L'OTTIMISTA/L'ILLUSO: E' un papà convinto che "Crescendo andrà meglio" e che reputa stoltamente che, andando avanti con l'età, i bimbi migliorino come il buon vino. Reputa le prime difficoltà superabili con l'aumento della propria esperienza di papà. Questi papà aspettano l'indomani speranzosi e ottimisti, convinti che il nuovo giorno porterà un incremento di buona educazione e un abbassamento del livello di pretese, dimentichi della necessità di trasformazione dei sonaglietti in motorini, dei soldini di cioccolato in paghette reali, dei compagnucci dell'asilo in fidanzatini smutandati e hip-hop-eggianti che si installano sul divano casalingo e solitamente tifano per una squadra differente dalla vostra.
9) IL GIOCHERELLONE: Questa tipologia di papà si caratterizza per il macchiarsi del reato di appropriazione indebita dei giochi dei suoi bimbetti.
Tende a sostituirsi ai propri piccoli nella scrittura della letterina a Babbo Natale chiedendo regali palesemente modellati sui suoi gusti.
Ci sono diverse gradazioni per questa tipologia. Il giocherellone moderato si limita alla richiesta di trenini, costruzioni Lego, Meccano, Robot Transformer, palloni da calcio, parastinchi e scarpe coi tacchetti, regali difficili da giustificare in caso di figlie unicamente femmine.
Il giocherellone SFACCIATO è più temibile. Ha la faccia di palta. A Babbo Natale chiede il computer nuovo, l'I-PAD, l'I-PHONE o il tablet e i suoi piccoli hanno mediamente 1-2 anni. Non c'è verso in ogni modo che questi papà cedano i giocattoli ai loro bimbi. Ci giocano comunque loro anche se si tratta di bambole.
10) L'INSICURO/L'INETTO: Costui non sa fare una mazza. Si affida completamente alla propria moglie per la minima cosa. Non sa dove sono i vestiti dei suoi pargoli, va in panico se deve cambiare un pannolino con residui di tipo 2, se deve curare un taglietto a un mignolo solitamente sviene.
Usualmente telefona alla moglie sul lavoro se il proprio piccolo avanza un cucchiaio di pappa. Viene poi colto da crisi isteriche qualora si ritrovi a portare da solo i piccini dalla pediatra. Piuttosto si offre per fare gli straordinari al lavoro.
11) IL PREVIDENTE/L'ANSIOSO: Questo papà si è comprato tutti gli accessori più inutili per i propri bimbi e l'ha fatto ancor prima che nascessero.
Il 99% di questi non li ha mai usati nè li userà mai ma si sente sicuro per il solo fatto di averli in casa. Nella sua vita di papà accumula dozzine di sdraiette e palestrine, ha l'aereosol di scorta, ha l'armadietto dei medicinali che straborda di Peridon, Tachipirine 125 mg prima infanzia e fermenti lattici. Se gli guardate nel cassettone del letto matrimoniale potreste trovarvi una collezione di vasini da notte in perfetto stato di conservazione.
12) Infine IL BAMBINONE: E' un papà imberbe, che legge ancora i fumetti. Non invecchia, tipo Highlander. Si sente egli stesso bambino. E' l'idolo delle proprie piccole e delega le sgridate alla moglie in quanto lui non riesce proprio ad alzare la voce con i bimbetti. Si diletta a collezionare roba
inutile (tipo le figurine) convinto che un giorno queste cose potranno avere un qualche valore per i propri eredi. Se gli guardate in salotto o riuscite a scoprire il suo posto segreto potete trovare una collezione completa di macchinine hot wheels di quando era piccolo e delle quali proprio non riesce
a liberarsi.
Credo che ci sia un pochino di ognuno di questi papà in ognuno di noi, bisogna solo stare attenti che una di queste categorie non prenda il sopravvento nella nostra personalità.
Ciao a tutti i miei colleghi papà, soprattutto agli amici che si riconosceranno in una qualsiasi descrizione.
Vi voglio bene.
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