Gli Aforismi di Papà Ivan (7)
"La
probabilità che alle mie figliole scappi la cacca è direttamente
proporzionale al numero di pentolini che ho sul fornello e proporzionale
in maniera esponenziale alla probabilità che mia moglie sia al lavoro"
Gli Aforismi di Papà Ivan (8)
Non vi è dubbio alcuno che la forza di gravità che provoca la
fuoriuscita di cacca dai sederini filiali, non sia costante, come il
popolo crede, tutti i giorni dell'anno. Essa può aumentare da un minimo
del 50% in relazione al coefficiente di eleganza del vestitino indossato
dal pargolo, fino al 100% quando il piccoletto ha appena finito di
indossare il completino rosso del primo dell'anno. In questa occasione dunque la forza di gravità suole raddoppiare.
Tale forza quintuplica se il pargoletto, vestito di tutto punto, è
atteso da una dozzina di parenti che aspettano solo te e lui per
iniziare il pranzone di capodanno.
E' interessante notare che nella
maggior parte dei casi la fuoriuscita sarà tremenda e obbligherà il papà
a svestire e rivestire il piccolo completamente.
E' infine certo
che, giunti al pranzone in ritardo, si sarà accolti dallo sguardo severo
e accigliato dei suoceri e degli altri parenti.
Gli Aforismi di Papà Ivan (9)
E' impresa meno disperata, e certamente più fattibile, convincere le
figliole a indossar il pigiamino, strappandole da una puntata serale di
Peppa Pig, piuttosto che convincere una moglie a portar giù la
pattumiera.
La moglie media assegna tal nefasto compito al marito e aborra categoricamente di privar il suo compagno di tale mansione.
E' altresì certo che una moglie
non sarà mai in grado di svuotare completamente il cartoccio del latte
esausto, seppur l'ha ella bucato e foracchiato in più punti per
sottrarre i preziosi punti-pentola. Non sperimentando mai difatti la
sensazione sgradevole del goccino di latte sulle mani mentre svuoti il
cestino della carta, ella, tende a sottovalutare l'importanza del
completo svuotamento, relegandolo al marginale ruolo di capriccio
maritale.
-Corollario all'Aforisma sulla Moglie e la monnezza-
E' altresì dimostrato che il marito medio, frustrato dai capricci della
prole, tenderà a rivalersi sulla moglie che non porta mai giù la
pattummiera, pretendendo di svuotare i suddetti bidoni, posti
comodamente sotto il lavello, nel momento considerato più inopportuno e
fastidioso per la consorte, mentre sta preparando da mangiare,
obbligandola a spostarsi dai fornelli, oppure mentre sta lavando o
risciacquando i piatti.
martedì 31 dicembre 2013
Le perle di Elena e Vivy (1)
-1-
Ele: Papà, giochi con me a cucinare?
Papà: No, dai, non mi piace giocare a cucinare....
Ele: Oh, ma perchè sono così inutili i maschi!
-2-
Guardando il Libro della Jungla...
Ele "Come mai Mogli va in giro nella foresta nudo?"
Papà saggio: "Eh, lì fa caldo. Fa molto caldo nella jungla"
Ele: "Ma perchè LUI è nato nudo?"
-3-
Anche questa da ricordare...
Sempre alle prese con l'aerosol... Finito il mucosolvan la Paoletta ha ripiegato su prodotto sostitutivo...
Ma il cambiamento pare non essere passato inosservato all'attenta Elenina che perplessa commenta... "Papà ma perchè oggi l'aerosol, all'inizio, puzza di ciabatta?"
-4-
Papà (filosofo): Certo che fare il papà è un lavoro difficile... Solo fare la mamma è un lavoro più difficile... Ele com'è fare il lavoro di sorella maggiore?
Ele: Eh, è Medio Facile e Medio Difficile...
-5-
Papà: Vivy, dai! Sto facendo da mangiare! (come dire: "E' ora di andare a lavare le mani)
Vivy: Anch'io! (guardando Ele, due bambole, il centrino di pizzo di nonna, piattini e forchette di plastica distribuiti sul tappeto di gomma componibile...)
E che vuoi risponderle...
Ele: Papà, giochi con me a cucinare?
Papà: No, dai, non mi piace giocare a cucinare....
Ele: Oh, ma perchè sono così inutili i maschi!
-2-
Guardando il Libro della Jungla...
Ele "Come mai Mogli va in giro nella foresta nudo?"
Papà saggio: "Eh, lì fa caldo. Fa molto caldo nella jungla"
Ele: "Ma perchè LUI è nato nudo?"
-3-
Anche questa da ricordare...
Sempre alle prese con l'aerosol... Finito il mucosolvan la Paoletta ha ripiegato su prodotto sostitutivo...
Ma il cambiamento pare non essere passato inosservato all'attenta Elenina che perplessa commenta... "Papà ma perchè oggi l'aerosol, all'inizio, puzza di ciabatta?"
-4-
Papà (filosofo): Certo che fare il papà è un lavoro difficile... Solo fare la mamma è un lavoro più difficile... Ele com'è fare il lavoro di sorella maggiore?
Ele: Eh, è Medio Facile e Medio Difficile...
-5-
Papà: Vivy, dai! Sto facendo da mangiare! (come dire: "E' ora di andare a lavare le mani)
Vivy: Anch'io! (guardando Ele, due bambole, il centrino di pizzo di nonna, piattini e forchette di plastica distribuiti sul tappeto di gomma componibile...)
E che vuoi risponderle...
sabato 28 dicembre 2013
Il concetto della relatività del tempo
Mattinata con le bimbe (1): Il concetto della relatività del tempo
Entrambe, raffreddate alle prese con l'aerosol.
Dopo il primo aerosol fatto da Ele, abbastanza in autonomia, il papà è comunque già sfinito e sfibrato e prova la sacra tecnica di Hokuto dell'astuzia...
"Bene, Vivy, per essere brava e GRANDE come Ele, adesso anche tu lo farai da sola..."
Vivy è convinta...
"Ora facciamo così, ti do la mascherina, ti accendo la Peppa col volume alto, ti siedi buona buona qui sul divano e DA GRANDE, come Ele, metti la mascherina sul viso e fai l'aerosol."
Vivy è davvero convinta.
"Bene, quindi accendo, inizi da sola e poi, dai, facciamo così, quando sei stanca, continui col papà (Ma meglio se fai da sola).
Vivy è davvero molto convinta.
Le poso la mascherina sul viso, accendo l'aerosol, mi alzo, 5 secondi netti.
Vivy:
"Papàaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaa, sono stancaaaaaaaaaaa"
Mattinata con le bimbe (2): Il concetto della relatività del tempo/L'estinzione dei Dinosauri
Ele: Cosa mangiavano i dinosauri?
Papà: Alcuni mangiavano l'erba, altri erano carnivori, se ti incontravano mangiavano anche te
Ele: Papà non c'erano gli uomini quando c'erano i dinosauri! (1-0 per Ele)
Papà: Si hai ragione, è vero, l'hai imparato all'asilo?
Ele: Sì, sono venuti dei sassoni dal cielo e li hanno uccisi tutti.
Papà (preciso): No, beh, forse, non si sa. E' una teoria, altri dicono che ha fatto molto freddo e sono morti per quello. Altri che non avevano più da mangiare... Comunque si sono estinti molti molti anni fa.
Ele:Perchè erano molto vecchi.
Papà: Sì, molto molto vecchi...
Ele: Anche più vecchi dei nonni!
Entrambe, raffreddate alle prese con l'aerosol.
Dopo il primo aerosol fatto da Ele, abbastanza in autonomia, il papà è comunque già sfinito e sfibrato e prova la sacra tecnica di Hokuto dell'astuzia...
"Bene, Vivy, per essere brava e GRANDE come Ele, adesso anche tu lo farai da sola..."
Vivy è convinta...
"Ora facciamo così, ti do la mascherina, ti accendo la Peppa col volume alto, ti siedi buona buona qui sul divano e DA GRANDE, come Ele, metti la mascherina sul viso e fai l'aerosol."
Vivy è davvero convinta.
"Bene, quindi accendo, inizi da sola e poi, dai, facciamo così, quando sei stanca, continui col papà (Ma meglio se fai da sola).
Vivy è davvero molto convinta.
Le poso la mascherina sul viso, accendo l'aerosol, mi alzo, 5 secondi netti.
Vivy:
"Papàaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Mattinata con le bimbe (2): Il concetto della relatività del tempo/L'estinzione dei Dinosauri
Ele: Cosa mangiavano i dinosauri?
Papà: Alcuni mangiavano l'erba, altri erano carnivori, se ti incontravano mangiavano anche te
Ele: Papà non c'erano gli uomini quando c'erano i dinosauri! (1-0 per Ele)
Papà: Si hai ragione, è vero, l'hai imparato all'asilo?
Ele: Sì, sono venuti dei sassoni dal cielo e li hanno uccisi tutti.
Papà (preciso): No, beh, forse, non si sa. E' una teoria, altri dicono che ha fatto molto freddo e sono morti per quello. Altri che non avevano più da mangiare... Comunque si sono estinti molti molti anni fa.
Ele:Perchè erano molto vecchi.
Papà: Sì, molto molto vecchi...
Ele: Anche più vecchi dei nonni!
domenica 15 dicembre 2013
Il Babbo Natale Gonfiabile
Il Babbo Natale Gonfiabile...
Le prospettive, una volta diventato papà, cambiano... Non mi sarei mai immaginato alle prese con un babbo Natale gonfiabile, non mi sarei mai immaginato alle prese con nulla di gonfiabile ... Anche se gli amici più simpatici mi pronosticavano un futuro da passare in compagnia con la bambola gonfiabile bionda del sexy shop.
Tuttavia, oggi il nonno Pier si presenta con sto coso che dice di aver vinto alla pesca di beneficenza. E' un mostro che ricorda il pilota automatico protagonista della scena hot di "L'aereo più pazzo del mondo". Solo che è rosso. E se possibile... E' ancora più brutto. E' a forma di pera e si prodiga in un abbraccio sconsiderato.
Chi mai potrebbe desiderare di abbracciare un obbrobrio simile? Forse la befana. Ma solo se ubriaca.
Comunque le bimbe lo accolgono con un entusiasmo esagerato e mi chiedono di gonfiarlo. Paola non c'è. Sono solo io, con davanti i miei genitori e le mie piccole. E non posso deluderle.
Primo pensiero è gonfiarlo a bocca, improponibile. Non gliela fa manco uno con le capacità polmonari di un sub. Forse non gliela fa neanche il papà della Vitto (che saluto). Mentre penso a questa ipotesi la Vivi si butta sulla valvola del gonfiabile e cerca di gonfiarlo a bocca lei. Ma stranamente non gliela fa, mentre nonno Pier si sbellica dal ridere.
Occorre soluzione alternativa, penso alla pompetta gonfiabile a pedale che si usa al mare per i salvagenti, la recupero ribaltando la sacca del mare e si prova con quella. 10 minuti, 100 pompate e ho gonfiato il mignolo di Babbo Natale. E ho il fiatone. Si offre mio papà che ha settantanni quasi di darmi il cambio ma non posso fallire dinanzi alle pargole.
Quindi ecco l'idea dell'ingegnere, il compressore del suocero! Ma dove cavolo lo tiene il Giancarlo? Mollo tutti, scendo di corsa le scale a balzi di 3 gradini alla volta e faccio la perquisa del garage. Fa un freddo cane in garage, torno su e mi rimetto la giacca, mentre le piccole cominciano a frignare. Riescendo, 4 gradini alla volta e via alla nuova perquisa.
Ed eccolo, là il maledetto compressore, mimetizzato sotto i sacchi della monnezza e sotto 3 dita di polvere. Sei mio. Cerco di sollevarlo, ma pesa50 Kg, forse è meglio che gli levi la roba di sopra prima. Sì, senza la roba di sopra pesa effettivamente meno. Mi faccio forza e coraggio e me lo porto in casa, sei rampe di scale dal garage! Mi sporco di polvere fino alla punta dei capelli e arrivo su col crepacuore ma posso finalmente attaccare il beccuccio della pistola alla valvola del Babbo Natale.
Accendo e ... Non funziona na mazza! Va caricato! Noooooo.... Il compressore è un aggeggio che fa un casino del diavolo. Ma ormai sono in ballo, devo farlo. Do una prima caricata e tremano le pareti di casa mentre prego Gesù nostro Signore che i suoceri sian fuori casa e non sentano il bordello che sto facendo. Qualche minuto di carica e il trabicolo parte. Comincio a gonfiare e .... Gonfio una mano del Babbo medesimo ed ... E' di nuovo scarico. MA li mortacci suoi....
Con tanta pazienza, mentre ogni volta che l'accendo le bimbe scappano come indemoniate (urtando il presepe e rischiando di sfracellarmi altre statuelle), accendo e gonfio, gonfio e carico, carico e accendo in un clima surreale. Alla fine, il ciccione rosso è gonfio e assurdo e mi guarda ottuso come a dire "Era ora! Gliel'hai fatta finalmente!". Le bambine ridono, sono contente, sono il loro eroe!
Quand'ecco che, finito il lavoro, mentre penso che devo farmi sei rampe di scale a scendere coi 50 Kg del compressore, nonno Pier mi guarda e dice... "Oh toh, guarda che c'è scritto qua... Prima di gonfiarlo ... La base andava caricata d'acqua, così da fare in modo che non possa cadere... Dovremmo sgonfiarlo, caricarlo d'acqua e rigonfiarlo....
Per poco, le bambine si ritrovavano orfane di nonno Pier! "Papà va benissimo così! A noi ci piace che rotoli di qua e di là così che ci si possa giocare!".
Ora, scrivo tutto questo a beneficio di altri sventurati papà, ben consapevole, che la Paoletta, quando tra poco sarà qua, odierà il ciccione rosso, lo troverà ingombrante e si lamenterà che non sta in piedi, e vorrà farmelo togliere di mezzo, non consapevole di tutto quello che ho vissuto io oggi. Lo odierà, lo so. Ed è per questo che ho deciso, in accordo con le diaboliche pesti, di collocarlo davanti alla porta di entrata, così che i due, l'obeso natalizio e la mogliettina, abbiano modo di incontrarsi subito, cosicchè la Paoletta, appena entrata in casa stasera, abbia modo di trovare, oltre che l'abbraccio dei suoi cari, anche l'abbraccio del panzone ... Muahahahahah
Le prospettive, una volta diventato papà, cambiano... Non mi sarei mai immaginato alle prese con un babbo Natale gonfiabile, non mi sarei mai immaginato alle prese con nulla di gonfiabile ... Anche se gli amici più simpatici mi pronosticavano un futuro da passare in compagnia con la bambola gonfiabile bionda del sexy shop.
Tuttavia, oggi il nonno Pier si presenta con sto coso che dice di aver vinto alla pesca di beneficenza. E' un mostro che ricorda il pilota automatico protagonista della scena hot di "L'aereo più pazzo del mondo". Solo che è rosso. E se possibile... E' ancora più brutto. E' a forma di pera e si prodiga in un abbraccio sconsiderato.
Chi mai potrebbe desiderare di abbracciare un obbrobrio simile? Forse la befana. Ma solo se ubriaca.
Comunque le bimbe lo accolgono con un entusiasmo esagerato e mi chiedono di gonfiarlo. Paola non c'è. Sono solo io, con davanti i miei genitori e le mie piccole. E non posso deluderle.
Primo pensiero è gonfiarlo a bocca, improponibile. Non gliela fa manco uno con le capacità polmonari di un sub. Forse non gliela fa neanche il papà della Vitto (che saluto). Mentre penso a questa ipotesi la Vivi si butta sulla valvola del gonfiabile e cerca di gonfiarlo a bocca lei. Ma stranamente non gliela fa, mentre nonno Pier si sbellica dal ridere.
Occorre soluzione alternativa, penso alla pompetta gonfiabile a pedale che si usa al mare per i salvagenti, la recupero ribaltando la sacca del mare e si prova con quella. 10 minuti, 100 pompate e ho gonfiato il mignolo di Babbo Natale. E ho il fiatone. Si offre mio papà che ha settantanni quasi di darmi il cambio ma non posso fallire dinanzi alle pargole.
Quindi ecco l'idea dell'ingegnere, il compressore del suocero! Ma dove cavolo lo tiene il Giancarlo? Mollo tutti, scendo di corsa le scale a balzi di 3 gradini alla volta e faccio la perquisa del garage. Fa un freddo cane in garage, torno su e mi rimetto la giacca, mentre le piccole cominciano a frignare. Riescendo, 4 gradini alla volta e via alla nuova perquisa.
Ed eccolo, là il maledetto compressore, mimetizzato sotto i sacchi della monnezza e sotto 3 dita di polvere. Sei mio. Cerco di sollevarlo, ma pesa50 Kg, forse è meglio che gli levi la roba di sopra prima. Sì, senza la roba di sopra pesa effettivamente meno. Mi faccio forza e coraggio e me lo porto in casa, sei rampe di scale dal garage! Mi sporco di polvere fino alla punta dei capelli e arrivo su col crepacuore ma posso finalmente attaccare il beccuccio della pistola alla valvola del Babbo Natale.
Accendo e ... Non funziona na mazza! Va caricato! Noooooo.... Il compressore è un aggeggio che fa un casino del diavolo. Ma ormai sono in ballo, devo farlo. Do una prima caricata e tremano le pareti di casa mentre prego Gesù nostro Signore che i suoceri sian fuori casa e non sentano il bordello che sto facendo. Qualche minuto di carica e il trabicolo parte. Comincio a gonfiare e .... Gonfio una mano del Babbo medesimo ed ... E' di nuovo scarico. MA li mortacci suoi....
Con tanta pazienza, mentre ogni volta che l'accendo le bimbe scappano come indemoniate (urtando il presepe e rischiando di sfracellarmi altre statuelle), accendo e gonfio, gonfio e carico, carico e accendo in un clima surreale. Alla fine, il ciccione rosso è gonfio e assurdo e mi guarda ottuso come a dire "Era ora! Gliel'hai fatta finalmente!". Le bambine ridono, sono contente, sono il loro eroe!
Quand'ecco che, finito il lavoro, mentre penso che devo farmi sei rampe di scale a scendere coi 50 Kg del compressore, nonno Pier mi guarda e dice... "Oh toh, guarda che c'è scritto qua... Prima di gonfiarlo ... La base andava caricata d'acqua, così da fare in modo che non possa cadere... Dovremmo sgonfiarlo, caricarlo d'acqua e rigonfiarlo....
Per poco, le bambine si ritrovavano orfane di nonno Pier! "Papà va benissimo così! A noi ci piace che rotoli di qua e di là così che ci si possa giocare!".
Ora, scrivo tutto questo a beneficio di altri sventurati papà, ben consapevole, che la Paoletta, quando tra poco sarà qua, odierà il ciccione rosso, lo troverà ingombrante e si lamenterà che non sta in piedi, e vorrà farmelo togliere di mezzo, non consapevole di tutto quello che ho vissuto io oggi. Lo odierà, lo so. Ed è per questo che ho deciso, in accordo con le diaboliche pesti, di collocarlo davanti alla porta di entrata, così che i due, l'obeso natalizio e la mogliettina, abbiano modo di incontrarsi subito, cosicchè la Paoletta, appena entrata in casa stasera, abbia modo di trovare, oltre che l'abbraccio dei suoi cari, anche l'abbraccio del panzone ... Muahahahahah
Le statuine del Presepe
-1-
Primo presepe fatto con Viviana...
... LA famiglia Morandi al completo rende onore alle vittime...
... Il povero pastorello con cimbali, orrendamente spezzato in tre parti, decapitato e degambizzato ... E Il povero angioletto bianco stroncato a metà dal lancio giavellottistico vivianesco...
Per quest'ultimo... Forse... con intervento d'urgenza in sala operatoria (Attack a gogo), qualche flebile speranza ancora può essere nutrita... Mentre un grazie sentito va al pastorello che ha potuto passare con noi un solo NAtale, quello scorso, prima di cadere vittima innocente... Le sue condizioni sono ormai difatto irrecuperabili e ho provveduto personalmente a finirlo, prima di gettarlo ignomignosamente nell'indifferenziata...
Grazie pastorello (anche Darwin Pastorello)..
-2-
Anche oggi Vivy ha preteso il suo tributo di sangue dal presepe natalizio. Ha approfittato dell'assenza lavorativa del papà illustrissimo e degli scarsi riflessi della moglie chiacchierante con la cognata per sfracellare al suolo una statuina che, non si sa se uomo o donna, ma di fatto dell'incappucciata medesima ora restano visibili due distinte parti.... I piedi ancorati alle verde base vivono ormai di vita propria, mentre il resto dell' infelice non riesce più a mantenersi in posizione eretta...
Ora...
Posso io dedicare la mia vita e il mio tempo al perenne controllo delle statuine di natale? E soprattutto... Posto che l'insieme del parco di statuelle ammenterà a una trentina, a dir tanto, di esemplari e che ne sono state fatte fuori tre in meno di due giorni... Quante probabilità ci sono che quest'anno alla fine nel presepe di casa Morandi, Gesù Babino si ritrovi a festeggiare il Natale in solitudine?
Ora immaginarmi il pargolo, orfano di Giuseppe e Maria, e privo pure del caldo alito del somarello e del bue, mi mette ancor più tristezza dell'immaginar il tragitto dantesco che dovrò compier l'indomani per recarmi al lavoro....
Aiutatemi
Un Papà disperato.
-3-
Per tutte le persone in pensiero per il povero angioletto bianco ridotto in 2 differenti tronconi e l'incappucciato/a dal sesso indefinibile privato/a dei pedonzoli... Vorrei rassicurare tutti... L'intervento in attack-oscopia per entrambi, per quanto complesso, si è risolto nel migliore dei modi. Dopo una notte di degenza passata sulla mensolina dello studio e sventando solo un tentativo della Vivianella di rispatasciamento, i due malcapitati sono stati ricollocati nel loro loco di competenza.
Ele, che ha inistito per sistemarli lei nel presepe, li ha posti in punto distante dal precipizio dell'altarino presepesco, di modo che il contatto delle manine a martello di Vivy, che corre di qui e di lì, di lì e di qui, anche se infrante contro la base presepiale e anche se provocanti terremoti della decima scala Mercalli nel mondo del presepe, non abbiano a provocar ripercussioni sugli sventurati. Le cadute vertiginose, i luoghi più lontani dalla capanna, sono ormai destinate alle sole pecorelle
bianche, delle quali la capacità riproduttiva è nota. Per quanto riguarda i pezzi più rari e pregiati, la sacra famiglia e i tre magi, io e la mi' moglie si sta pensando ad aprire copertura assicurativa dedicata, o in alternativa a un complesso sistema di fissaggio ad elastici, di modo che possano, alla bisogna, sperimentare il primo bunging jumping delle statuine in un presepe natalizio... Vi terremo aggiornati.
Primo presepe fatto con Viviana...
... LA famiglia Morandi al completo rende onore alle vittime...
... Il povero pastorello con cimbali, orrendamente spezzato in tre parti, decapitato e degambizzato ... E Il povero angioletto bianco stroncato a metà dal lancio giavellottistico vivianesco...
Per quest'ultimo... Forse... con intervento d'urgenza in sala operatoria (Attack a gogo), qualche flebile speranza ancora può essere nutrita... Mentre un grazie sentito va al pastorello che ha potuto passare con noi un solo NAtale, quello scorso, prima di cadere vittima innocente... Le sue condizioni sono ormai difatto irrecuperabili e ho provveduto personalmente a finirlo, prima di gettarlo ignomignosamente nell'indifferenziata...
Grazie pastorello (anche Darwin Pastorello)..
-2-
Anche oggi Vivy ha preteso il suo tributo di sangue dal presepe natalizio. Ha approfittato dell'assenza lavorativa del papà illustrissimo e degli scarsi riflessi della moglie chiacchierante con la cognata per sfracellare al suolo una statuina che, non si sa se uomo o donna, ma di fatto dell'incappucciata medesima ora restano visibili due distinte parti.... I piedi ancorati alle verde base vivono ormai di vita propria, mentre il resto dell' infelice non riesce più a mantenersi in posizione eretta...
Ora...
Posso io dedicare la mia vita e il mio tempo al perenne controllo delle statuine di natale? E soprattutto... Posto che l'insieme del parco di statuelle ammenterà a una trentina, a dir tanto, di esemplari e che ne sono state fatte fuori tre in meno di due giorni... Quante probabilità ci sono che quest'anno alla fine nel presepe di casa Morandi, Gesù Babino si ritrovi a festeggiare il Natale in solitudine?
Ora immaginarmi il pargolo, orfano di Giuseppe e Maria, e privo pure del caldo alito del somarello e del bue, mi mette ancor più tristezza dell'immaginar il tragitto dantesco che dovrò compier l'indomani per recarmi al lavoro....
Aiutatemi
Un Papà disperato.
-3-
Per tutte le persone in pensiero per il povero angioletto bianco ridotto in 2 differenti tronconi e l'incappucciato/a dal sesso indefinibile privato/a dei pedonzoli... Vorrei rassicurare tutti... L'intervento in attack-oscopia per entrambi, per quanto complesso, si è risolto nel migliore dei modi. Dopo una notte di degenza passata sulla mensolina dello studio e sventando solo un tentativo della Vivianella di rispatasciamento, i due malcapitati sono stati ricollocati nel loro loco di competenza.
Ele, che ha inistito per sistemarli lei nel presepe, li ha posti in punto distante dal precipizio dell'altarino presepesco, di modo che il contatto delle manine a martello di Vivy, che corre di qui e di lì, di lì e di qui, anche se infrante contro la base presepiale e anche se provocanti terremoti della decima scala Mercalli nel mondo del presepe, non abbiano a provocar ripercussioni sugli sventurati. Le cadute vertiginose, i luoghi più lontani dalla capanna, sono ormai destinate alle sole pecorelle
bianche, delle quali la capacità riproduttiva è nota. Per quanto riguarda i pezzi più rari e pregiati, la sacra famiglia e i tre magi, io e la mi' moglie si sta pensando ad aprire copertura assicurativa dedicata, o in alternativa a un complesso sistema di fissaggio ad elastici, di modo che possano, alla bisogna, sperimentare il primo bunging jumping delle statuine in un presepe natalizio... Vi terremo aggiornati.
lunedì 2 settembre 2013
Dissertazione e consigli partici sulla costruzione del castello di sabbia e lavoretti vari con la sabbia al mare
Dissertazione e consigli partici sulla costruzione del castello di sabbia e lavoretti vari con la sabbia al mare:
1) Se il papà, vicino di ombrellone, è palesemente più bravo di te a
lavorare con la sabbia e ti fa fare delle figure barbine con le tue
figliole, fattelo amico a qualunque costo, financo ad abbordargli la
moglie con puerile scusa (gioco palla peppa pig) in mare. A questo punto
rubagli tutti i segreti di costruzione del castello e falli tuoi, in
particolare acquisire la tecnica di costruzione della canoa di sabbia...
2) Non sentirti mai un vero scultore di sabbia. Se provi a costruire
una sirena e un ragazzino che passa esclama " Papà! Un alieno" e riesci a
fornire la prova evidente dell'esitenza dei Grigi sulla Terra, beh,
devi riflettere. Papà passa a qualcosa di più semplice...
3) Quando
costruisci un castello ricorda che i tuoi bimbi ci entreranno. Lascia
sempre un piano largo, uno spazio minimo tra le torri pari alla dimensione del sederino filiale più relativa gambetta.
4) Non farti beccare dalle mamme dei vicini di ombrellone a fare il
castello di sabbia mentre i tuoi piccoli non ti cagano e si stanno
facendo il bagnetto al mare. Capiscono che ti stai divertendo te con il
castello come un bambino dell'asilo e ti additano a padre snaturato. Con
una scusa, coinvolgi i tuoi bambini nella costruzione.
5) Non sfidare i tedeschi con le palette professionali e le famiglie numerose.
6) Se hai n figli, portare da casa almeno n+1 secchielli, altrimenti tu resti senza e non puoi fare le torri.
7) Non esagerare con gli abbellimenti, volte, tunnel, gallerie
acquatiche. Tanto passa la figlia piccola e te le spiana facendoti
soffrire.
Se la figlia
piccola ti demolisce il castello, trasforma il fossato che lo circonda
in una pista per le biglie, e fai giocare la figlia più grande.
9) Con le biglie, fai vincere anche le bambine, ogni tanto, mica sempre.
10) Quando piazzi l'ombrellone, adocchia sempre un posto in cui
prescedentemente un papà ha costruito un castello. I resti del lavoro
paterno precedente possono essere riutilizzati per la costruzione del
tuo castello (montagne, fossati).
11) Abbellisci sempre le mura esterne con le conchiglie.
12) Metti subito in chiaro con la moglie che se nel castello vuoi fare
una piscina interna, deve esserci un unico buco, se vuoi portare l'acqua
nel fossato interno, direttamente dal mare, servono delle pompe
idrauliche, non è possibile che il tutto venga costruito da un solo
papà. E in ogni caso, non è possibile fare risalire i salmoni nel canale
salmastro...
Conscio di aver elargito il solito servizio di utilità alla comunità dei papà, vi saluto!! Ciao ciao
lunedì 29 luglio 2013
Paciocchino
Vivere con 2 bambine:
-Ele: Oooooooh.... Non trovo più il mio Paciocchino...
-Vivy (che 99% gliel'ha nascosto): (A) Iuto io Lela
-Ele: Davvero? Oh Grazie...
25-30 secondi dopo:
-Ele: Hai trovato Paciocchino?
-Vivy: No
- Ele+Vivy in coro: Papaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaà.....
Evvia alla ricerca di Paciocchino Perduto!!!!
-Ele: Oooooooh.... Non trovo più il mio Paciocchino...
-Vivy (che 99% gliel'ha nascosto): (A) Iuto io Lela
-Ele: Davvero? Oh Grazie...
25-30 secondi dopo:
-Ele: Hai trovato Paciocchino?
-Vivy: No
- Ele+Vivy in coro: Papaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaà.....
Evvia alla ricerca di Paciocchino Perduto!!!!
Non è vero che i figli cambiano la vita
Non è vero che i figli cambiano la vita... Per un collezionista è evidente dalle compere effettuate...
Prima: I miei dvd: Kill Bill 1 e 2, Le Iene, Fight Club, Aliens, Non è un paese per vecchi...
Dopo: Lilly e Il Vagabondo, I Puffi: Il Film, Cenerentola Ed. Speciale, Rapunzel Blu Ray
Non è vero che i figli cambiano la vita... Per un collezionista è evidente dalle compere effettuate...
I miei Libri
Prima: Stepen King: The Dome, Stephen King: 22/11/63, Terry Brooks: Il ciclo della Jerle Shannara, Irvine Welsh: Colla
Dopo: Peppa Pig: Il dentino, Libro degli animali: "La cosa più importante", Le favole dei Fratelli Grim, "Fate la nanna"... , "Le favole della buonanotte"....
Non è vero che i figli cambiano la vita... Per un collezionista è evidente dalle compere effettuate...
I miei CD
Prima: Vasco Rossi "C'è chi dice no", Ligabue: "Lambrusco, coltelli, rose e pop corn", Bruce Dickinson:"Balls to Picasso", Iron Maiden: "Fear of the DArk", Metallica: "Black Album"...
Dopo:
Lo Zecchino D'oro: 2008, Lo Zecchino D'oro: 2010,Lo Zecchino D'oro: 2011,Lo Zecchino D'oro: 2012,Lo Zecchino D'oro: 2013
Non è vero che i figli cambiano la vita... Per un collezionista è evidente dalle compere effettuate...
I miei Fumetti:
Prima: Claymore, Dylan Dog, Evangelion, Battle Angel Alita, Bleach...
Dopo: Wings Collection, Cuccioli cerca Amici Magazine, I Barba Colori dei Barbapapà, Winnie the Pooh: L'orso per crescere insieme... Cip & Ciop (Fai da te l'automobilina!)
Prima: I miei dvd: Kill Bill 1 e 2, Le Iene, Fight Club, Aliens, Non è un paese per vecchi...
Dopo: Lilly e Il Vagabondo, I Puffi: Il Film, Cenerentola Ed. Speciale, Rapunzel Blu Ray
Non è vero che i figli cambiano la vita... Per un collezionista è evidente dalle compere effettuate...
I miei Libri
Prima: Stepen King: The Dome, Stephen King: 22/11/63, Terry Brooks: Il ciclo della Jerle Shannara, Irvine Welsh: Colla
Dopo: Peppa Pig: Il dentino, Libro degli animali: "La cosa più importante", Le favole dei Fratelli Grim, "Fate la nanna"... , "Le favole della buonanotte"....
Non è vero che i figli cambiano la vita... Per un collezionista è evidente dalle compere effettuate...
I miei CD
Prima: Vasco Rossi "C'è chi dice no", Ligabue: "Lambrusco, coltelli, rose e pop corn", Bruce Dickinson:"Balls to Picasso", Iron Maiden: "Fear of the DArk", Metallica: "Black Album"...
Dopo:
Lo Zecchino D'oro: 2008, Lo Zecchino D'oro: 2010,Lo Zecchino D'oro: 2011,Lo Zecchino D'oro: 2012,Lo Zecchino D'oro: 2013
Non è vero che i figli cambiano la vita... Per un collezionista è evidente dalle compere effettuate...
I miei Fumetti:
Prima: Claymore, Dylan Dog, Evangelion, Battle Angel Alita, Bleach...
Dopo: Wings Collection, Cuccioli cerca Amici Magazine, I Barba Colori dei Barbapapà, Winnie the Pooh: L'orso per crescere insieme... Cip & Ciop (Fai da te l'automobilina!)
Quando
Quando...
... Quando torniamo dalle passeggiate, sorridi e dici "Stato bello"...
... Quando dici "(A)Iuto Papà" e poi mangi tutta la pastasciutta...
... Quando torno la sera e corri a 200 all'ora ad abbracciarmi...
... Quando sali sugli scivoli dei grandi e non hai paura neanche sul ponte che traballa...
.... Quando ti racconto la favola e continui a dire "E' b(r)utto questo?" e continui a dire "E' b(r)utto questo?" e continui a dire "E' b(r)utto questo?"...
E quando...
... Quando disegni i bimbi al parco o le principesse, le regine e il castello e corri a farmeli vedere...
... Quando mi racconti i giochi all'asilo con le tue amichette...
... Quando ti racconto la favola e mi fai duecento domande diverse...
... Quando fai il grattino alla mamma...
... Quando dalla pediatra continui a parlare e tutte le mamme ci guardano e commentano che se ti do da bere, forse (ma solo forse) stai un po' zitta...
... Quando vedi il signore ciccione delle brioches e lo indichi...
... Quando sei contenta perchè esci con mamma e andate a Messa...
E poi quando...
... Quando giocate insieme (come adesso) senza litigare ...
... Quando fate tutta la notte senza chiamare (anche se fa caldo)...
... Quando fate finta di credere che sia davvero Kermit a rubare il lattino...
... Quando siete tutte contente solo perchè si riesce tutti e quattro a fare la spesa insieme...
... Quando vi infilate nel lettone il sabato mattina...
... Quando volete mettere il profumo della mamma....
... Quando uscite sul balcone e chiamate forte lo zio Pietro o lo zio Marco o i nonni...
E ancora quando...
... Quando volete a tutti i costi parlare al telefono con nonno Pier...Vi diamo il telefono... E poi ... Non è il nonno Pier, magari un collega di mamma... E voi ci parlate lo stesso...
E ma sì, anche quando vuoi stare sempre in braccio e mi fai venire il braccio di John Cena... No forse questo quando ... Anche no....
Comunque, in uno qualunque di questi quando...
Grazie piccolette.
... Quando torniamo dalle passeggiate, sorridi e dici "Stato bello"...
... Quando dici "(A)Iuto Papà" e poi mangi tutta la pastasciutta...
... Quando torno la sera e corri a 200 all'ora ad abbracciarmi...
... Quando sali sugli scivoli dei grandi e non hai paura neanche sul ponte che traballa...
.... Quando ti racconto la favola e continui a dire "E' b(r)utto questo?" e continui a dire "E' b(r)utto questo?" e continui a dire "E' b(r)utto questo?"...
E quando...
... Quando disegni i bimbi al parco o le principesse, le regine e il castello e corri a farmeli vedere...
... Quando mi racconti i giochi all'asilo con le tue amichette...
... Quando ti racconto la favola e mi fai duecento domande diverse...
... Quando fai il grattino alla mamma...
... Quando dalla pediatra continui a parlare e tutte le mamme ci guardano e commentano che se ti do da bere, forse (ma solo forse) stai un po' zitta...
... Quando vedi il signore ciccione delle brioches e lo indichi...
... Quando sei contenta perchè esci con mamma e andate a Messa...
E poi quando...
... Quando giocate insieme (come adesso) senza litigare ...
... Quando fate tutta la notte senza chiamare (anche se fa caldo)...
... Quando fate finta di credere che sia davvero Kermit a rubare il lattino...
... Quando siete tutte contente solo perchè si riesce tutti e quattro a fare la spesa insieme...
... Quando vi infilate nel lettone il sabato mattina...
... Quando volete mettere il profumo della mamma....
... Quando uscite sul balcone e chiamate forte lo zio Pietro o lo zio Marco o i nonni...
E ancora quando...
... Quando volete a tutti i costi parlare al telefono con nonno Pier...Vi diamo il telefono... E poi ... Non è il nonno Pier, magari un collega di mamma... E voi ci parlate lo stesso...
E ma sì, anche quando vuoi stare sempre in braccio e mi fai venire il braccio di John Cena... No forse questo quando ... Anche no....
Comunque, in uno qualunque di questi quando...
Grazie piccolette.
Il braccio di John Cena...
domenica 14 luglio 2013
Tecniche per l'allattamento: Kermit la rana
Essere Papà (20) - Tecniche per l'allattamento: Kermit la rana
Quando i piccoli si svegliano al mattino, a volte son fastidiosi, vogliono stare in braccio obbligandovi a stare
in pigiama fino a mezzogiorno, piangono senza motivo, semplicemente perchè son stati svegliati... In queste condizioni
può capitare che siano reticenti al lattino mattutino.
Che fare per farglielo trangugiare?
A casa mia c'è Kermit. E' una rana-peluche gigante con capacità di teletrasporto, in grado di fare balzi prodigiosi, tiposei metri per sei. E' golosissima di lattino. Considera il lattino l'unico alimento degno di essere trangugiato e così,di notte o al mattino presto, abbandona lo studio, si intrufola in cucina e si frega il buonissimo lattino della Vivy.
Si abbraccia il biberon e se lo trascina nello studio.
Tutte le mattine, quando c'è a casa il papà (con le mamma non so se viene applicato), il papà apre il frigorifero ed esclama: "Oh, no!!!! Bambineeeee!!! E' terribile! Anche stavolta qualcuno si è fregato il lattino della Vivy!"
Elena le prime volte richiedeva l'intervento di Sandrino per risolvere il mistero, ma oramai il colpevole si sa chi è!
E quindi, Vivy in braccio, ed Ele al seguito si parte alla ricerca del birbante ranocchio.
Prima tappa è lo studio, dove ha la sua tana, ma di recente si è fatto furbissimo. Sa di essere ricercato e si nasconde, sempre col biberon del lattino, nei luoghi più disparati... Nell'armadio, in camera di mamma e papà... Tra i cuscini, dove guarda caso, fuoriesce sempre una zampina verde!
Quando lo becchiamo, perchè, finora, finisce sempre che lo becchiamo, Vivy gli strappa il biberon del lattino (d'inverno i tempi vanno contratti affinchè non si freddi) e se lo trangugia, sembra quasi di gusto.
Elena invece ultimamente ha preso a sgridarlo, e gli tira un cazzotto.
Stamattina però... Ha fatto di più... Senza che le chiamassi per far colazione, si è infilata nello studio, ha beccato il ranocchio in fragranza di reato e ha chiamato la sorellina: " Vivy!!! Vivy, vieni a vedere!!".
Perfortuna che Kermit aveva appena compiuto il furto, altrimenti sarebbero stati guai!!!!
Quando i piccoli si svegliano al mattino, a volte son fastidiosi, vogliono stare in braccio obbligandovi a stare
in pigiama fino a mezzogiorno, piangono senza motivo, semplicemente perchè son stati svegliati... In queste condizioni
può capitare che siano reticenti al lattino mattutino.
Che fare per farglielo trangugiare?
A casa mia c'è Kermit. E' una rana-peluche gigante con capacità di teletrasporto, in grado di fare balzi prodigiosi, tiposei metri per sei. E' golosissima di lattino. Considera il lattino l'unico alimento degno di essere trangugiato e così,di notte o al mattino presto, abbandona lo studio, si intrufola in cucina e si frega il buonissimo lattino della Vivy.
Si abbraccia il biberon e se lo trascina nello studio.
Tutte le mattine, quando c'è a casa il papà (con le mamma non so se viene applicato), il papà apre il frigorifero ed esclama: "Oh, no!!!! Bambineeeee!!! E' terribile! Anche stavolta qualcuno si è fregato il lattino della Vivy!"
Elena le prime volte richiedeva l'intervento di Sandrino per risolvere il mistero, ma oramai il colpevole si sa chi è!
E quindi, Vivy in braccio, ed Ele al seguito si parte alla ricerca del birbante ranocchio.
Prima tappa è lo studio, dove ha la sua tana, ma di recente si è fatto furbissimo. Sa di essere ricercato e si nasconde, sempre col biberon del lattino, nei luoghi più disparati... Nell'armadio, in camera di mamma e papà... Tra i cuscini, dove guarda caso, fuoriesce sempre una zampina verde!
Quando lo becchiamo, perchè, finora, finisce sempre che lo becchiamo, Vivy gli strappa il biberon del lattino (d'inverno i tempi vanno contratti affinchè non si freddi) e se lo trangugia, sembra quasi di gusto.
Elena invece ultimamente ha preso a sgridarlo, e gli tira un cazzotto.
Stamattina però... Ha fatto di più... Senza che le chiamassi per far colazione, si è infilata nello studio, ha beccato il ranocchio in fragranza di reato e ha chiamato la sorellina: " Vivy!!! Vivy, vieni a vedere!!".
Perfortuna che Kermit aveva appena compiuto il furto, altrimenti sarebbero stati guai!!!!
sabato 13 luglio 2013
Perchè le bambine spogliano le bambole
Perchè le bambine spogliano le bambole
Ancora lontano l'oscar per miglior papà...
Sono 2 anni che mi chiedo perchè Vivy spoglia tutte le bambole...
Stamattina scenata dell'altro mondo perchè non ho potuto spogliare la
"Nina" che porella ha l'abito cucito addosso... "Non si può fare! Non si
può fareeeeeee!"" e giù a piangere...
E poi poco fa la
Rivelazione... Ho visto Vivy che stirava il vestito della Nina, con la
Nina dentro, insomma stirava la Nina, sull'asse da striro della
sorella...
Lo fa per imitare la mamma che stira, per questo spoglia le bambole!
A testa china, mogio mogio, ricevuta l'ennesima lezione, mi travesto da
sarto e vedo se è possibile scucire il vestito dalla bambola...
giovedì 11 luglio 2013
Tecniche Consigliate per spostamenti rapidi (2)
Tecniche Consigliate per spostamenti rapidi (2)
Vediamo
di escogitare qualche altra soluzione .. Ho difatti riscontrato strane
perplessità sulla soluzione del drago volante, forse per i costi.... o
per l'ultima immagine postata...
Soluzione Mistica: Tappeto volante:
PRO: Estrema economicità, CONTRO: necessita per funzionamento conversione all'Islamismo....
PRO: Estrema economicità, CONTRO: necessita per funzionamento conversione all'Islamismo....
Ho
pensato alla soluzione tunnel sotterraneo ... Milano di fatto è già un colabrodo...
Estremamente praticabile. CONTRO: La repentineità della realizzazione
obbliga a comprare perforatrice di estrema potenza. Mi sono documentato,
fattibile ma molto costosa: Sotto allegata:
Poichè
soluzione mistica creerebbe problemi con moglie e suocera.... Ipotesi
percorribile è diventare amico di Klark kent, spero si scriva così... E
farsi dare un passaggio come faceva con Lois Lane... PRO: Tecnicamente
Fattibile. CONTRO: Superman potrebbe non essere attratto da me come da
Lois Lane
Proseguendo.... Se Superman non fosse disponibile, dato il crescente numero di avvistamenti alieni nel milanese, furto con scasso di astronave aliena... e successivo utilizzo in astro-pooling per risparmiare sul carburante di dubbia natura
Soluzione
poco edificante... Regalare il monopattino ad Ele come da sua richiesta
e sottrarglielo per i miei scopi personali... CONTRO: Dovrei chiudere
il blog dei papà, non sarei più credibile....
mercoledì 10 luglio 2013
Tecniche Consigliate per spostamenti rapidi
Vengono ivi raccolte le tecniche principali di spostamento rapido, da utilizzarsi per incrementare i tempi da dedicare alla famiglia:
Compro
a prezzo modico teletrasporto (purchè in buone condizioni). Accettasi
modello "Star Trek" (eventualmente 4 posti, ci mettiamo pure Scott).
Preferibile modello "Goku" (2 dita sulla Tempia) diretto o indiretto
(Goku dovrebbe rendersi disponibile in orari fasce protette affinchè
possa posarvi manina su spalla a bisogna).
Compro
a prezzo modico teletrasporto (purchè in buone condizioni). Accettasi
modello "Star Trek" (eventualmente 4 posti, ci mettiamo pure Scott).
Preferibile modello "Goku" (2 dita sulla Tempia) diretto o indiretto
(Goku dovrebbe rendersi disponibile in orari fasce protette affinchè
possa posarvi manina su spalla a bisogna).
In alternativa compro
modello dragonballiano nuvola Speedy (disposta a sostenermi nonostante
qualche peccatuccio veniale) o meccanismo per il movimento
tridimensionale mostrato nell'anime "l'attacco dei giganti". Massima
serietà, telefonare ore pasti.
Per i profani, tecniche di teletrasporto 1 - Star Trek
Per i profani, tecniche di teletrasporto 2 - Nuvola speedy
Per i profani, tecniche di teletrasporto 3 - Teletrasporto
Per i profani, tecniche di teletrasporto 4 - Attacco giganti
MMM, ancora nessuna offerta. Disponibile anche per soluzioni alternative: Lo Skate di Ritorno al Futuro!
Tecniche futuribili di rapida movimentazione: Il Galaxy Express 999 - Sembra non soggetto a scioperi sindacati ORSA
Soluzione romantica (dal film UP):
Mi
spaventa la mole di idee altamente percorribili che repentinamente
maturano nella mia iperbolica mente... L'acquisto di un fortuna drago,
eventualmente in drago-sharing con Bastian
Sembra fattibile l'utilizzo del drago volante... In letteratura sembrano esserci altri casi documentati... I draghi sembrano ammaestrabili e oltremodo mansueti.... Più della vivy di certo...
Altri casi scientificamente comprovati...
Confermo,
comprovata la docilità del drago da trasporto (verifica positiva anche
su Eliot), rimane da informarsi sui costi di mantenimento (tipolgia di
alimentazione), costi di parcheggio (come minimo occupa 2 posti auto),
attrezzarsi per i suoi bisogni con sacchetti di adeguate dimensioni
(tendoni circo Orfei)... Avvio indagine di mercato...
DA
verificare infine casistica di drago poco socievole (ma di natura
originariamente umana) riscontrato ne "La maga magò" de "La spada nella
roccia"...
Bene,
chiudo con l'ultima immagine poetica... Dal film jurassic park...
Dimensioni probabilmente paragonabili... Immagine metaforica anche del
calendario del mese di giugno 2013 appena archiviato :-) Ciao ciao
giovedì 27 giugno 2013
Gli aforismi di Papà Ivan (4-5-6)
Dopo tanto tempo, tornano gli...
Aforismi di Papà Ivan (4)
...La quantità di cuginette materializzatesi a casa e il disordine da
esse prodotto in collaborazione con le figliole è inversamente
proporzionale al numero di ore dormite la notte precedente...
Aforismi di Papà Ivan (5)
...Il tempo necessario a sistemare il disordine creato dalle figliole
in collaborazione con le cuginette è di per certo proporzionale, con un
fattore moltiplicativo K crescente col livello di stanchezza, alla
probabilità che in televisione diano una semifinale di Confederation Cup
in cui gioca l'Italia...
Aforismi di Papà Ivan (6)
.... Il tempo speso a scrivere inutili aforismi su Facebook, mentre la
partita peraltro sta cominciando, anzichè sistemare il disordine
prodotto dalle figliole con le cuginette, è di per certo
esponenzialmente proporzionale all'incaxxatura della santa moglie che
nel frattempo sta riordinando il casino al posto dell'aforismante papà
Ivan....
sabato 22 giugno 2013
Apologia della cena
Apologia della cena...
Ore 7.00 scontro sulla scelta del dvd da vedere mentre papà privo di
moglie, lavorante dovrebbe dedicarsi alla preparazione della cena.
La grande è del partito di Peppa Pig, la piccola sovversiva ha cambiato
direzione è si è iscritta al partito di Pimpa e del signor Armando.
Lo scontro è ferocissimo e non si risparmiano colpi bassi e scorrettezze financo alle morsicature.
Papà democratico fa notare che ieri si è vista la Pimpa e oggi tocca
alla Peppa. Ma la piccola, ribelle, sovversiva, antidemocratrica non ci
sta. Proclama sciopero bianco sul "fare la brava" e inizia la protesta a
urla, pianti e strepitii.
Si abbarbica alla gamba del papà e
insiste per essere presa subitaneamente in braccio. A questo punto papà
prova a caricare il dvd della Pimpa in cucina, ma la fascista vis vis
non molla. Non può rinunciare alla comodità del divano per allocare le
sue chiappette sante, pruriginanti, sul trampolante seggiolone
cucinesco- Le urla si fanno insopportabili e il papà sta per avere
attacco di panico.
La piccola tipo Koala, ormai si è arrampicata
fino al collo paterno e ivi si è stretta in modalità cozza. Papà
soffoca. Soffoca per la paura di non riuscire a prepare il cibo alle sue
pargole, ma soffoca più che altro per colpa della Vis vis che quando è
inviperita ha la forza di un Mulinex.
Cominciano anche a prudere le
mani, ma fortunatamente, mezzo soffocato riesco a sedermi sul divano.
Interviene Ele: "Papà la vivy piange". "Ah, ma va? Non le hai lasciato
vedere la Pimpa in sala". Ele capisce e vuole rimediare: "VIVY SCENDI
DAL PAPA' che deve fare da mangiare". Papà ride, non può farne a meno e
abbonda di sarcasmo:" Ele non funziona". "Ah gia" e riprende a vedersi
la Peppa in salotto. Ma a questo punto il colpo di genio, non tanto
geniale, ma diventatolo per il fatto di aver funzionato.. Papà: "Ele che
peccato, volevo tanto farvi da mangiare le patatine buone, come quelle
che fa la nonna (per forza son quelle che fa la nonna, le ha fatte lei
devo solo riscaldarle), che peccato che la vivy piange e non posso".
Miracolo: Viivy sente (le patatine son il suo piatto preferito), mi
scende di dosso, si accoccola sul divano, abbandona il partito di Pimpa e
si mette a gurdare la Peppa con sua sorella.
E mentre la carne cuoce, ho persino il tempo di postare qui sopra!
Grande papà Ivan!
Aarghhhh, stan bruciando le patatine!!!!!!!
venerdì 10 maggio 2013
Ninna Nanna senza la mamma
Metto
a nanna io le bimbe stasera, tutto solo... Aggiornamento per i
colleghi...
Dentini, favola, carillon musicale...Rituale eseguito alla perfezione. La scena si dovrebbe chiudere con luce spenta e ninna nanna ... Sulla ninna nanna magica di mamma,
Vivy si accoccola e di solito sta giù...
Comincio a cantarla io... Vivy mi guarda perplessa, dice "NO" si mette a piangere e dritta in piedi come un fuso! Benissimo.
Ninna nanna di riserva, quella della mamma giustamente è della mamma... La ninna nanna di riserva praticamente è quella ufficiale con quache parola storpiata (son ingegnere la fantasia è quella che è)... Sembra funzionare... Vivy si accoccola. Alla terza strofa Ele pensa sia giusto intervenire "Papà non è cosi!" e Vivy su dritta come un fuso "Ma Ele , papà la sa così, è diversa da quella di mamma!" "Ah" ... Sembra convinta.
... Ricomincia la nenia che in pratica elenca tutti i nonni, bimbi,amici etc, tutti bravi che fan la nanna... Dorme nonno Gianca, dorme il tuo papààààà, dorme nonna Lalla con la tua mammmààà" ... Dorme poi la Vitto con maestra Aleeeee.... Dorme l'Alicina con la Noe di giàààà....
A Ele sembra giusto intervenire ancora: "Papà devi dire anche MArta che è l'amica della Vivy".... E Vivy dritta di nuovo come fuso... E si ricomincia.... "Dorme anche la Marta con il suo papà..... Dorme la Vanessa con la sua mammà.... La Vivy si riaccoccola...
Ma non è finita...
Papà -dice Ele- La sai quella di ... NO! Ele io so solo questa!... E dolcemente... "Ti prego sta zitta che facciamo notte...".
"Ma papà! E' notte!" !Eh appunto, è ora di fare la nanna, dorme la Viviana con il nonno Pier, dorme nonna Gabry, dormono di già....
Vivy sembra immobile...
Tempo totale operazioni: 40 minuti circa... Non male! :-)
Buonanotte bimbe e buonanotte a tutti!
Dentini, favola, carillon musicale...Rituale eseguito alla perfezione. La scena si dovrebbe chiudere con luce spenta e ninna nanna ... Sulla ninna nanna magica di mamma,
Vivy si accoccola e di solito sta giù...
Comincio a cantarla io... Vivy mi guarda perplessa, dice "NO" si mette a piangere e dritta in piedi come un fuso! Benissimo.
Ninna nanna di riserva, quella della mamma giustamente è della mamma... La ninna nanna di riserva praticamente è quella ufficiale con quache parola storpiata (son ingegnere la fantasia è quella che è)... Sembra funzionare... Vivy si accoccola. Alla terza strofa Ele pensa sia giusto intervenire "Papà non è cosi!" e Vivy su dritta come un fuso "Ma Ele , papà la sa così, è diversa da quella di mamma!" "Ah" ... Sembra convinta.
... Ricomincia la nenia che in pratica elenca tutti i nonni, bimbi,amici etc, tutti bravi che fan la nanna... Dorme nonno Gianca, dorme il tuo papààààà, dorme nonna Lalla con la tua mammmààà" ... Dorme poi la Vitto con maestra Aleeeee.... Dorme l'Alicina con la Noe di giàààà....
A Ele sembra giusto intervenire ancora: "Papà devi dire anche MArta che è l'amica della Vivy".... E Vivy dritta di nuovo come fuso... E si ricomincia.... "Dorme anche la Marta con il suo papà..... Dorme la Vanessa con la sua mammà.... La Vivy si riaccoccola...
Ma non è finita...
Papà -dice Ele- La sai quella di ... NO! Ele io so solo questa!... E dolcemente... "Ti prego sta zitta che facciamo notte...".
"Ma papà! E' notte!" !Eh appunto, è ora di fare la nanna, dorme la Viviana con il nonno Pier, dorme nonna Gabry, dormono di già....
Vivy sembra immobile...
Tempo totale operazioni: 40 minuti circa... Non male! :-)
Buonanotte bimbe e buonanotte a tutti!
domenica 21 aprile 2013
Programma di Ginnastica per SABATO (solo per papà forti)
Programma di Ginnastica per SABATO (solo per papà forti)
Prerequisiti: Un matrimonio con tanti invitati, due figlie scatenate, cuginette e bimbi vari a contorno, pioggia ininterrotta.
0) Riscaldamento: Vestizione e svestizione di mantelline parapioggia e copertura copri-passeggino e cambio cappottino svomitazzato sotto la pioggia traversa e battente.
Inizio attività fisica:
1) Serie di scatti in navata centrale per impedire che Ele, inseguente cuginetta, si fiondi sull'altare mentre gli sposini scambiano il sì (diverse ripetizioni in momenti diversi della cerimonia)
2) Quando non impegnati in attività -1- sollevamenti Viviana e relativo mantenimento del peso contro il petto per tentativo di impedimento che aggiungendosi al trenino descritto in attività -1- i bimbetti trasformino la cerimonia nel trenino di capodanno "TA TA TA TA TA TAAAAA..."
(innumerevoli ripetizioni)
Tempo complessivo per attività 1-2: un ora circa. Riposo: 5 minuti a metà cerimonia circa quando signora perpetua, mossasi a pietà, ha cercato di rinchiudere bimbe e cuginette in stanzino contiguo a confessionale dotato di fogli di carta e matite colorate, colorate in realtà tutte uguali, di grigio
Cosa che ha destato l'interesse delle bimbe per 5 minuti, come detto.
3) Blocco Viviana (12Kg) in presa della Tigre volante d'acciaio a fine cerimonia, per evitare che si mangi i coriandoli destinati agli sposi (Che non hanno voluto il riso, forse + commestibile (tempo 20 minuti, tempo necessario x foto di rito e fuoriuscita da chiesa)
0-Fase 2) Secondo riscaldamento: Seconda Vestizione e svestizione di mantelline parapioggia e copertura copri-passeggino e cambio secondo cappottino ri-svomitazzato sotto la pioggia traversa e battente.
4) Allenamento schiena-gambe-bicipiti: Spinta passeggino su terreno ghiaioso, pendenza 40%, in mezzo al bosco, sotto pioggia battente costante di giornata per trasferimento bimbetta parcheggio macchina-ristorante: 5 minuti ma intensi
5) Pranzo inframezzato da sollevamenti vari Vivianella per tentativi inutili di farla mangiare sul seggiolone, farla giocare e partecipare alle danze.
(innumerevoli ripetizioni)
5.1) Sollevamento cuginetta grande (oltre 15 Kg): 1 sola ripetizione (colpo della strega a rischio)
6) Scatti vari per impedire che Vivy, giocando con gli altri bimbetti, li scassi involontariamente (altrettante ripetizioni).
Tempo totale di allenamento attività 5-6 : 6 ore circa.
7) Avendo lasciato il passeggino sotto la pioggia, ritrovatolo pertanto fradicio a fine serata, tragitto con Vivianella in braccio nel tratto ristorante-macchina (5 minuti intesi)
su terreno accidentato descritto a punto -4-
8) Fine allenamento: Defaticante.
Mentre la moglie impigiama le pargole, 4 rampe di scale per portare su tutta l'aggeggistica necessaria per la giornata bimbesca (seggiolone, passeggino, borse varie, mantelle)
E' possibile che l'indomani mattina si avverta leeeeggerissimo indolenzimento di schiena, gambe e braccia.
In particolare è possibile che non si riesca a tirare su le tapparelle di casa.
E' normale. Solitamente tali sintomi vanno a completo e autonomo esaurimento nel giro di 2-3 settimane.
Prerequisiti: Un matrimonio con tanti invitati, due figlie scatenate, cuginette e bimbi vari a contorno, pioggia ininterrotta.
0) Riscaldamento: Vestizione e svestizione di mantelline parapioggia e copertura copri-passeggino e cambio cappottino svomitazzato sotto la pioggia traversa e battente.
Inizio attività fisica:
1) Serie di scatti in navata centrale per impedire che Ele, inseguente cuginetta, si fiondi sull'altare mentre gli sposini scambiano il sì (diverse ripetizioni in momenti diversi della cerimonia)
2) Quando non impegnati in attività -1- sollevamenti Viviana e relativo mantenimento del peso contro il petto per tentativo di impedimento che aggiungendosi al trenino descritto in attività -1- i bimbetti trasformino la cerimonia nel trenino di capodanno "TA TA TA TA TA TAAAAA..."
(innumerevoli ripetizioni)
Tempo complessivo per attività 1-2: un ora circa. Riposo: 5 minuti a metà cerimonia circa quando signora perpetua, mossasi a pietà, ha cercato di rinchiudere bimbe e cuginette in stanzino contiguo a confessionale dotato di fogli di carta e matite colorate, colorate in realtà tutte uguali, di grigio
Cosa che ha destato l'interesse delle bimbe per 5 minuti, come detto.
3) Blocco Viviana (12Kg) in presa della Tigre volante d'acciaio a fine cerimonia, per evitare che si mangi i coriandoli destinati agli sposi (Che non hanno voluto il riso, forse + commestibile (tempo 20 minuti, tempo necessario x foto di rito e fuoriuscita da chiesa)
0-Fase 2) Secondo riscaldamento: Seconda Vestizione e svestizione di mantelline parapioggia e copertura copri-passeggino e cambio secondo cappottino ri-svomitazzato sotto la pioggia traversa e battente.
4) Allenamento schiena-gambe-bicipiti: Spinta passeggino su terreno ghiaioso, pendenza 40%, in mezzo al bosco, sotto pioggia battente costante di giornata per trasferimento bimbetta parcheggio macchina-ristorante: 5 minuti ma intensi
5) Pranzo inframezzato da sollevamenti vari Vivianella per tentativi inutili di farla mangiare sul seggiolone, farla giocare e partecipare alle danze.
(innumerevoli ripetizioni)
5.1) Sollevamento cuginetta grande (oltre 15 Kg): 1 sola ripetizione (colpo della strega a rischio)
6) Scatti vari per impedire che Vivy, giocando con gli altri bimbetti, li scassi involontariamente (altrettante ripetizioni).
Tempo totale di allenamento attività 5-6 : 6 ore circa.
7) Avendo lasciato il passeggino sotto la pioggia, ritrovatolo pertanto fradicio a fine serata, tragitto con Vivianella in braccio nel tratto ristorante-macchina (5 minuti intesi)
su terreno accidentato descritto a punto -4-
8) Fine allenamento: Defaticante.
Mentre la moglie impigiama le pargole, 4 rampe di scale per portare su tutta l'aggeggistica necessaria per la giornata bimbesca (seggiolone, passeggino, borse varie, mantelle)
E' possibile che l'indomani mattina si avverta leeeeggerissimo indolenzimento di schiena, gambe e braccia.
In particolare è possibile che non si riesca a tirare su le tapparelle di casa.
E' normale. Solitamente tali sintomi vanno a completo e autonomo esaurimento nel giro di 2-3 settimane.
venerdì 15 febbraio 2013
Essere Papà (19) - [Il Partito dei Papà (3)]
Essere Papà (19) - [Il Partito dei Papà (3)]
Salve amici elettori ed amiche elettrici ed amici elettrauto ed amiche con le auto elettriche, eccoci giunti alla terza fase programmatica del Partito dei Papà che esplica in modo chiaro e preciso altri 10 punti fondamentali del nostro programma politico.
Per chi non avesse ancora mandato a memoria i precedenti 20 punti elettorali, sono tutti allegramente disponibili in questo blog, fino a censura dello stesso.
Ma bando alle cinciallegre e esponiamo, o popolo di Papà, le nostre importanti proposte:
1) A tutti i papà regolarmente iscritti al partito, dotati perciò della nostra Tessera "Pre-Papal", verrà consegnato l'Aereosol ad ultrasuoni di serie super performante e silenzioso, diritto fondamentale di ogni papà. E' diritto di tutti i nostri bimbi mocciolosi essere curati con i migliori mezzi e sappiamo bene quanto sia difficile fare l'aeresol a un bimbetto raffreddato senza che questo ti morsichi, anche se privo di dentini. L'aereosol da potersi fare con bimbetto dormiente e tranquillo è quindi diritto fondamentale del papà e tale ausilio diverrà, graziea noi, alla portata di ogni papà.
2) Noi papà abbiamo già tanti problemi a tirar avanti la famiglia in questi tempi bui. Si sa, tutte le mogli si rifiutano poi di portare giù da basso la pattuma, è caratteristica peculiaria di ogni moglie moderna. Ricade pertanto anche questa incombenza sulle nostre forti spalle.
E così, la mattina dopo una notte insonne, o la sera disfatti dalla giornata lavorativa ci tocca portare in cantina i sacchetti puzzolenti.
Bene. Noi abbiamo una soluzione. Offriamo ingenti detrazioni fiscali (tipo 98%) per la costruzione di uno scivolo interno che colleghi la cucina dove solitamente risiede la differenziata, al cassonetto in cantina, tipo gli scivoli che i muratori usano per liberarsi dei detriti.
Consideriamo tale miglioria come apportatrice di significativa crescita del livello di vita e di benessere del papà, da cui l'introduzione della stessa.
3) I grillini di M5S basano molto della loro campagna elettorale sull'informatizzazione e sulla diffusione estrema di Internet.
Va bene, in parte siamo d'accordo ma a questi rivali politici è sfuggito il nocciolo della questione. Bisogna indicare sul programma una norma definitiva e chiara da rispettare in modo davvero che, concretamente, tutti debbano essere dotati di internet. Ed eccoci qua noi a fornire l'idea giusta. Dove è infatti l'unico luogo in cui il papà moderno, spesso (ma non sempre) ha un po' di pace?
Ma certo! Il gabinetto mentre espleta le sue funzioni corporali! Ed è qui che si concentra la nostra proposta.
In tutte le case dovrà essere introdotta la presa adsl al gabinetto in modo che i papà possano cazzeggiare con internet nell'unico momento libero e di relax concesso dai figlioli durante la giornata. Case senza presa adsl in bagno saranno considerate non a norma.
4) Ora, molti papà moderni hanno perso il brevetto di Tuttologia. Tipo, mio papà sa aggiustare i rubinetti dei bagni, fa impianti elettrici, ripara tutto, senza aver studiato na Valeria MAzza. Bene, di fronte a questi super nonni, spesso i papà si sentono inferiori e derisi dai loro piccoli
e dalle loro mogli. MA quand'è che il papà moderno si sente realizzato? Ma certo! Quando si brucia una lampadina, quello la sanno cambiare tutti i papà! E ci si sente utili. "Non va la luce? Tranquilli piccoli, la aggiusta papà! E via al cambio di lampadina che ci fa sentire degli eroi! Quando si brucia la lampadina del corridoio nelle case moderne si esulta perchè si può fare bella figura con i propri cari! MA cosa accade spesso? Si apre il cassetto delle lampadine/pile di ricambio e "Nooooooo!!!": finite! Questo non deve più succedere! La nostra proposta è fornire uno stock di lampadine a basso consumo energetico, filetto grande e filetto piccolo, gratuitamente, a tutti i papà. Questo sarà distribuito insieme ai sacchi della monnezza nei comuni, a inizio anno nuovo, per far bella figura con la moglie e i pargoli.
5) Ci sono alcuni paesini di campagna, tipo il mio, in cui si possono trovare delle lacune strutturali macroscopiche che devono essere colmate subitaneamente.Parliamo del grave problema dell'assenza di edicola e di gelateria. La prima grave manchevolezza ha comportato negli anni la perdita di preziosi fumetti a molti papà, con conseguente non completamento di molte serie. La seconda grave manchevolezza comporta sprechi di benzina abissali, perchè per farsi il gelatino la domenica la famigliola deve andare in pellegrinaggio nel paese limitrofo.
Questo è inammissibile in ogni paese civilizzato. Noi del partito dei papà proponiamo perciò l'Obbligo di edicola e gelateria in tutti i paeselli, pure quelli di campagna.
6) Ancora, la cultura è spesso sottovalutata nel nostro paese. I grandi cervelli fuggono all'estero, anche il mio ogni tanto tende a farlo.
Anzi, qualcuno sostiene che sia fuggito tanto tempo fa e non sia più tornato. Comunque, noi del partito dei papà vogliamo investire nella vera istruzione e nella cultura. Proponiamo quindi l'istituzione dell' Ora di fumetto "la storia del" in tutti gli istituti superiori.
Proponiamo poi di istituire l'ora del videogame, a diversi levelli, in tutti gli istituti scolastici. I piccoli studieranno "Supermario" e la principessa Zelda, mentre all'università, a prescindere dallo specifico indirizzo, si dovranno studiare Civilization e Sim City.
Per i nostalgici dei giochi di Ruolo potranno essere acquisiti crediti formativi giocando a Dungeon Master.
Continueranno ovviamente a studiarsi anche le materie secondarie, l' Italiano, la Geografia e le discipline tecniche ma verranno dati particolari pesi di merito alla fumettologia e videogiocologia che verranno valutati similmente al voto di buona condotta.
7) Ora vogliamo affrontare un tema spinoso. Prenderemo infatti posizione sulla diversità, giudicando il vitello busone di Elio e le Storie Tese.Tema delicato soprattutto per esserci già dichiarati apertamente xenofobi al punto di discriminare E.T. e guerrafondai con la proposta di ora
di preparazione alla guerra coi cuscini all'asilo. Allo stesso modo vorremmo schierarci contro le coppie diversamente etero. Vorremmo farle scomparire del tutto. Come farlo? La nosta idea è parificare a tal punto le normative vigenti in modo tale da estirpare completamente il concetto di diversità stesso. Saranno considerati talmente normali che li faremo di fatto scomparire, così che possano smettere una volta per tutti di fare le sfilate di orgoglio Pride. Pride resterà solo un'azienda e le uniche sfilate saranno quelle di carnevale. Per il resto ognuno sarà libero di fare ciò che gli pare.
8) Bene, noi dei papà abbiamo alcuni sostenitori propositivi. Uno di questi (che ringraziamo) ci ha suggerito l'idea di includere nel programma la creazione del concetto di proporzionalità della multa al reddito percepito. All'inzio ci è parso talmente di buon senso da risultare improponibile sul nostro programma. Ma poi, ripensandoci, ci pare inseribile. Ebbene, se andremo al governo noi dei Papà, chi ha cinque figli o più, poveretto lui, potrà parcheggiare pure sui marciapiedi senza incorrere in alcuna sanzione. Anzi, i carabinieri che coglieranno in fallo il papà di prole numerosa, saranno loro tenuti a lasciargli 5 soldini di cioccolato della Befana sul parabrezza dell'auto.
9) Ora proponiamo concretamente l'attuazione di un punto che tanti hanno proposto ma per cui nessuno è sceso in dettagli. Per combattere il fenomeno dello spread tanti hanno proposto un'unica Banca Centrale. Bene, noi lo faremo davvero. AVremo un'unica banca del cioccolatino centrale (La Lindtt).
Verrà istituito l'obbligo per la banca centrale del cioccolatino di devolvere percentuale degli introiti alla FAO.
10) Infine diciamo la nostra sul Copyright e ci tocca imporre per legge un altro obbligo importante e un'abolizione altrettanto importante.
Verrà reso patrimonio comune il cartone animato/anime con abolizione del copyright e sovvenzione statale ai disegnatoti/produttori di cartoni.
Verrà quindi reso obbligatorio per tutte le famiglie dei papà lo scaricamento di almeno tre episodi di cartoni animati al giorno. A scelta. Almeno uno di questi dovrà essere a beneficio del papà... tipo Mazinga Z o Goldrake.
Cari elettori, con questa decina di punti programmatici, il partito dei papà tocca vetta assoluta di competenza e programmazione. Difficile che al leader dei Papà ne vengano in mente altri prima delle elezioni alle urne. Ma non è detto. Mi raccomando... Ricordate di votare "Partito dei
Papà" alle prossime elezioni e un saluto a tutti!!
Salve amici elettori ed amiche elettrici ed amici elettrauto ed amiche con le auto elettriche, eccoci giunti alla terza fase programmatica del Partito dei Papà che esplica in modo chiaro e preciso altri 10 punti fondamentali del nostro programma politico.
Per chi non avesse ancora mandato a memoria i precedenti 20 punti elettorali, sono tutti allegramente disponibili in questo blog, fino a censura dello stesso.
Ma bando alle cinciallegre e esponiamo, o popolo di Papà, le nostre importanti proposte:
1) A tutti i papà regolarmente iscritti al partito, dotati perciò della nostra Tessera "Pre-Papal", verrà consegnato l'Aereosol ad ultrasuoni di serie super performante e silenzioso, diritto fondamentale di ogni papà. E' diritto di tutti i nostri bimbi mocciolosi essere curati con i migliori mezzi e sappiamo bene quanto sia difficile fare l'aeresol a un bimbetto raffreddato senza che questo ti morsichi, anche se privo di dentini. L'aereosol da potersi fare con bimbetto dormiente e tranquillo è quindi diritto fondamentale del papà e tale ausilio diverrà, graziea noi, alla portata di ogni papà.
2) Noi papà abbiamo già tanti problemi a tirar avanti la famiglia in questi tempi bui. Si sa, tutte le mogli si rifiutano poi di portare giù da basso la pattuma, è caratteristica peculiaria di ogni moglie moderna. Ricade pertanto anche questa incombenza sulle nostre forti spalle.
E così, la mattina dopo una notte insonne, o la sera disfatti dalla giornata lavorativa ci tocca portare in cantina i sacchetti puzzolenti.
Bene. Noi abbiamo una soluzione. Offriamo ingenti detrazioni fiscali (tipo 98%) per la costruzione di uno scivolo interno che colleghi la cucina dove solitamente risiede la differenziata, al cassonetto in cantina, tipo gli scivoli che i muratori usano per liberarsi dei detriti.
Consideriamo tale miglioria come apportatrice di significativa crescita del livello di vita e di benessere del papà, da cui l'introduzione della stessa.
3) I grillini di M5S basano molto della loro campagna elettorale sull'informatizzazione e sulla diffusione estrema di Internet.
Va bene, in parte siamo d'accordo ma a questi rivali politici è sfuggito il nocciolo della questione. Bisogna indicare sul programma una norma definitiva e chiara da rispettare in modo davvero che, concretamente, tutti debbano essere dotati di internet. Ed eccoci qua noi a fornire l'idea giusta. Dove è infatti l'unico luogo in cui il papà moderno, spesso (ma non sempre) ha un po' di pace?
Ma certo! Il gabinetto mentre espleta le sue funzioni corporali! Ed è qui che si concentra la nostra proposta.
In tutte le case dovrà essere introdotta la presa adsl al gabinetto in modo che i papà possano cazzeggiare con internet nell'unico momento libero e di relax concesso dai figlioli durante la giornata. Case senza presa adsl in bagno saranno considerate non a norma.
4) Ora, molti papà moderni hanno perso il brevetto di Tuttologia. Tipo, mio papà sa aggiustare i rubinetti dei bagni, fa impianti elettrici, ripara tutto, senza aver studiato na Valeria MAzza. Bene, di fronte a questi super nonni, spesso i papà si sentono inferiori e derisi dai loro piccoli
e dalle loro mogli. MA quand'è che il papà moderno si sente realizzato? Ma certo! Quando si brucia una lampadina, quello la sanno cambiare tutti i papà! E ci si sente utili. "Non va la luce? Tranquilli piccoli, la aggiusta papà! E via al cambio di lampadina che ci fa sentire degli eroi! Quando si brucia la lampadina del corridoio nelle case moderne si esulta perchè si può fare bella figura con i propri cari! MA cosa accade spesso? Si apre il cassetto delle lampadine/pile di ricambio e "Nooooooo!!!": finite! Questo non deve più succedere! La nostra proposta è fornire uno stock di lampadine a basso consumo energetico, filetto grande e filetto piccolo, gratuitamente, a tutti i papà. Questo sarà distribuito insieme ai sacchi della monnezza nei comuni, a inizio anno nuovo, per far bella figura con la moglie e i pargoli.
5) Ci sono alcuni paesini di campagna, tipo il mio, in cui si possono trovare delle lacune strutturali macroscopiche che devono essere colmate subitaneamente.Parliamo del grave problema dell'assenza di edicola e di gelateria. La prima grave manchevolezza ha comportato negli anni la perdita di preziosi fumetti a molti papà, con conseguente non completamento di molte serie. La seconda grave manchevolezza comporta sprechi di benzina abissali, perchè per farsi il gelatino la domenica la famigliola deve andare in pellegrinaggio nel paese limitrofo.
Questo è inammissibile in ogni paese civilizzato. Noi del partito dei papà proponiamo perciò l'Obbligo di edicola e gelateria in tutti i paeselli, pure quelli di campagna.
6) Ancora, la cultura è spesso sottovalutata nel nostro paese. I grandi cervelli fuggono all'estero, anche il mio ogni tanto tende a farlo.
Anzi, qualcuno sostiene che sia fuggito tanto tempo fa e non sia più tornato. Comunque, noi del partito dei papà vogliamo investire nella vera istruzione e nella cultura. Proponiamo quindi l'istituzione dell' Ora di fumetto "la storia del" in tutti gli istituti superiori.
Proponiamo poi di istituire l'ora del videogame, a diversi levelli, in tutti gli istituti scolastici. I piccoli studieranno "Supermario" e la principessa Zelda, mentre all'università, a prescindere dallo specifico indirizzo, si dovranno studiare Civilization e Sim City.
Per i nostalgici dei giochi di Ruolo potranno essere acquisiti crediti formativi giocando a Dungeon Master.
Continueranno ovviamente a studiarsi anche le materie secondarie, l' Italiano, la Geografia e le discipline tecniche ma verranno dati particolari pesi di merito alla fumettologia e videogiocologia che verranno valutati similmente al voto di buona condotta.
7) Ora vogliamo affrontare un tema spinoso. Prenderemo infatti posizione sulla diversità, giudicando il vitello busone di Elio e le Storie Tese.Tema delicato soprattutto per esserci già dichiarati apertamente xenofobi al punto di discriminare E.T. e guerrafondai con la proposta di ora
di preparazione alla guerra coi cuscini all'asilo. Allo stesso modo vorremmo schierarci contro le coppie diversamente etero. Vorremmo farle scomparire del tutto. Come farlo? La nosta idea è parificare a tal punto le normative vigenti in modo tale da estirpare completamente il concetto di diversità stesso. Saranno considerati talmente normali che li faremo di fatto scomparire, così che possano smettere una volta per tutti di fare le sfilate di orgoglio Pride. Pride resterà solo un'azienda e le uniche sfilate saranno quelle di carnevale. Per il resto ognuno sarà libero di fare ciò che gli pare.
8) Bene, noi dei papà abbiamo alcuni sostenitori propositivi. Uno di questi (che ringraziamo) ci ha suggerito l'idea di includere nel programma la creazione del concetto di proporzionalità della multa al reddito percepito. All'inzio ci è parso talmente di buon senso da risultare improponibile sul nostro programma. Ma poi, ripensandoci, ci pare inseribile. Ebbene, se andremo al governo noi dei Papà, chi ha cinque figli o più, poveretto lui, potrà parcheggiare pure sui marciapiedi senza incorrere in alcuna sanzione. Anzi, i carabinieri che coglieranno in fallo il papà di prole numerosa, saranno loro tenuti a lasciargli 5 soldini di cioccolato della Befana sul parabrezza dell'auto.
9) Ora proponiamo concretamente l'attuazione di un punto che tanti hanno proposto ma per cui nessuno è sceso in dettagli. Per combattere il fenomeno dello spread tanti hanno proposto un'unica Banca Centrale. Bene, noi lo faremo davvero. AVremo un'unica banca del cioccolatino centrale (La Lindtt).
Verrà istituito l'obbligo per la banca centrale del cioccolatino di devolvere percentuale degli introiti alla FAO.
10) Infine diciamo la nostra sul Copyright e ci tocca imporre per legge un altro obbligo importante e un'abolizione altrettanto importante.
Verrà reso patrimonio comune il cartone animato/anime con abolizione del copyright e sovvenzione statale ai disegnatoti/produttori di cartoni.
Verrà quindi reso obbligatorio per tutte le famiglie dei papà lo scaricamento di almeno tre episodi di cartoni animati al giorno. A scelta. Almeno uno di questi dovrà essere a beneficio del papà... tipo Mazinga Z o Goldrake.
Cari elettori, con questa decina di punti programmatici, il partito dei papà tocca vetta assoluta di competenza e programmazione. Difficile che al leader dei Papà ne vengano in mente altri prima delle elezioni alle urne. Ma non è detto. Mi raccomando... Ricordate di votare "Partito dei
Papà" alle prossime elezioni e un saluto a tutti!!
domenica 10 febbraio 2013
Un papà in Pericolo... La fine di Pegasus
Un papà in Pericolo... La fine di Pegasus
La mia famiglia sta cercando di eliminarmi, ne ho le prove.
Sentite che piano altamente criminale e ingegnoso han ideato ieri sera per farmi scoppiare il cuore.
L'abbrivio è della mamma: Fingendosi interessata alla temperatura casalinga le è venuto in mente di buttare un ceppo nel caminetto. "Ahi!"... La scheggia! "Ahi! Ivan me la togli?", con finte lacrime di coccodrillo... Era tutto prestabilito lo so... E così, con la mia donna in pericolo, non ho potuto che prenderla tra le braccia e portarla nel bagno grande per operarla. Delicatissima operazione di estrazione di scheggia micrometrica dal pollicione. Sterilizzazione dell'apposito spillone su fiamma dell'accendino e imbevimento della punta nella citrosina e via all'operazione chirurgica.
Ma prima, l'ingaggio da parte della mamma del secondo complice: Ele, la bimba grande. "Tieni d'occhio tua sorella, che non combini guai!" le fa la criminal mamma. E la Ele: "Certo mamma! E si rimette a colorare coi pennarelli!. Quanto meno un caso di omessa vigilianza...
L'operazione chirurgica, con grande abilità del sottoscritto (Che non ho nemmeno studiato) sarà durata 2 minuti, forse 3. Tempo che è stato sufficiente alla Vivy, la terza efferata criminale, per arrampicarsi sulla sedia del soggiorno (mentre Ele dipingeva allegramente e la mamma urlava di dolore sotto i ferri in bagno), portare le sue manine sante sull'unicorno "Pegasus" bianco, collocato saggiamente ma non troppo in alto, sulla mensola delle caramelle, e, forse alla ricerca della caramella, ma con più probabilità con efferata premeditazione, e farlo sfracellare, con violenza immagino, non avendo visto la scena, lo stesso cavallino indifeso, sul pavimento del soggiorno, deturpandolo per sempre, povero piccolo.
Ora è senza una gambetta, come il soldatino di piombo. E non può piuù volare, ha un'aletta tarpata come il gabbiano Jonathan Livingstone. Non riesce più nemmeno a stare in equilibrio, lo sventurato.
Il dolore è stato fortissimo, per me intendo, il dito della moglie era ormai difatti sanato. Pegasus cavallo alato si aggiunge a una lunga collezione di ricordi vacanzieri demoliti... Il quadretto in ceramica ricordo del viaggio di nozze, la fatina portafortuna... Ogni volta un duro colpo al cuore.
Forse è la Peppa Pig, la mia rivale politica ad aver corrotto i miei familiari per mettere in scena questo piano criminoso. Tentano di eliminarmi, sono un avversario troppo pericoloso politicamente.
Il cuore stavolta ha retto, ma non posso più fidarmi di nessuno.
Pensatemi.
La mia famiglia sta cercando di eliminarmi, ne ho le prove.
Sentite che piano altamente criminale e ingegnoso han ideato ieri sera per farmi scoppiare il cuore.
L'abbrivio è della mamma: Fingendosi interessata alla temperatura casalinga le è venuto in mente di buttare un ceppo nel caminetto. "Ahi!"... La scheggia! "Ahi! Ivan me la togli?", con finte lacrime di coccodrillo... Era tutto prestabilito lo so... E così, con la mia donna in pericolo, non ho potuto che prenderla tra le braccia e portarla nel bagno grande per operarla. Delicatissima operazione di estrazione di scheggia micrometrica dal pollicione. Sterilizzazione dell'apposito spillone su fiamma dell'accendino e imbevimento della punta nella citrosina e via all'operazione chirurgica.
Ma prima, l'ingaggio da parte della mamma del secondo complice: Ele, la bimba grande. "Tieni d'occhio tua sorella, che non combini guai!" le fa la criminal mamma. E la Ele: "Certo mamma! E si rimette a colorare coi pennarelli!. Quanto meno un caso di omessa vigilianza...
L'operazione chirurgica, con grande abilità del sottoscritto (Che non ho nemmeno studiato) sarà durata 2 minuti, forse 3. Tempo che è stato sufficiente alla Vivy, la terza efferata criminale, per arrampicarsi sulla sedia del soggiorno (mentre Ele dipingeva allegramente e la mamma urlava di dolore sotto i ferri in bagno), portare le sue manine sante sull'unicorno "Pegasus" bianco, collocato saggiamente ma non troppo in alto, sulla mensola delle caramelle, e, forse alla ricerca della caramella, ma con più probabilità con efferata premeditazione, e farlo sfracellare, con violenza immagino, non avendo visto la scena, lo stesso cavallino indifeso, sul pavimento del soggiorno, deturpandolo per sempre, povero piccolo.
Ora è senza una gambetta, come il soldatino di piombo. E non può piuù volare, ha un'aletta tarpata come il gabbiano Jonathan Livingstone. Non riesce più nemmeno a stare in equilibrio, lo sventurato.
Il dolore è stato fortissimo, per me intendo, il dito della moglie era ormai difatti sanato. Pegasus cavallo alato si aggiunge a una lunga collezione di ricordi vacanzieri demoliti... Il quadretto in ceramica ricordo del viaggio di nozze, la fatina portafortuna... Ogni volta un duro colpo al cuore.
Forse è la Peppa Pig, la mia rivale politica ad aver corrotto i miei familiari per mettere in scena questo piano criminoso. Tentano di eliminarmi, sono un avversario troppo pericoloso politicamente.
Il cuore stavolta ha retto, ma non posso più fidarmi di nessuno.
Pensatemi.
Ciao, mio piccolo amico di vetro. Voglio ricordarti così, bello e forte, prima che tu incontrassi la Vivy...
sabato 9 febbraio 2013
Partito dei Papà: Promesse e Spot Elettorali
Vota Partito dei Papà!
Se votate noi del partito dei papà vi ridiamo i soldi di quando andavate all'asilo voi. Proprio quelli originali. In Lire...
Per mettere in pratica concretamente il
progetto di recupero del gettone telefonico, in Beregazzo con Figliaro,
Castelnuovo Bozzente e Bulgaro Grasso, cercasi 10.000 individuatori di
cabine telefoniche dismesse automuniti, massimo 90 anni.
Astenersi perditempo.
Vota per il partito dei papà! Ancor prima che la nostra norma di applicazione dell'IMU non alla prima casa di proprietà ma alla prima casa dei Barbapapà di proprietà venga approvata in Senato, ancora prima e prima ancora... Noi ve la restutuiamo precauzionalmente!!!
Scusate ho fatto un po' di propaganda politica, ma le elezioni qua si avvicinano. Potrei andare avanti tutta sera e notte con quella che ha sparato il Berlusca. Vi salva solo che devo recuperare le pesti! Ciaooooo
Se votate noi del partito dei papà vi ridiamo i soldi di quando andavate all'asilo voi. Proprio quelli originali. In Lire...
Vota Partito dei Papà!
L'unico partito che ti restituirà Carosello e Calimero prima di andare a dormire! Che dopo Carosello la fame e la crisi si sentono meno!
L'unico partito che ti restituirà Carosello e Calimero prima di andare a dormire! Che dopo Carosello la fame e la crisi si sentono meno!
Vota per il partito dei papà!
E ci impegneremo a restuirVi le sorpresine nelle confezioni di merendine del mulino bianco:
E ci impegneremo a restuirVi le sorpresine nelle confezioni di merendine del mulino bianco:
Vota partito dei Papà! Vi restituiamo pure tutti i soldi del Monopoli persi durante le partite negli anni 80!
Vota
noi dei Papà... Noi che in programma abbiamo la valorizzazione dei
settori giovanili di calcio! Ecco a voi un primo prodotto del nostro
Papà-Lab:
Vota partito dei papà. L'unico partito che ha capito qual e' il vero straniero:
Vota
per il partito dei papà. Presentando regolare autocertificazione
indicante la data in cui il fatto si è svolto e l'ubicazione della
cabina telefonica in cui è successo, vi restituiamo il gettone
telefonico che la cabina suddetta vi ha mangiato.
Astenersi perditempo.
Vota per il partito dei papà! Ancor prima che la nostra norma di applicazione dell'IMU non alla prima casa di proprietà ma alla prima casa dei Barbapapà di proprietà venga approvata in Senato, ancora prima e prima ancora... Noi ve la restutuiamo precauzionalmente!!!
Scusate ho fatto un po' di propaganda politica, ma le elezioni qua si avvicinano. Potrei andare avanti tutta sera e notte con quella che ha sparato il Berlusca. Vi salva solo che devo recuperare le pesti! Ciaooooo
giovedì 7 febbraio 2013
Le insidie del nascondino
Essere Papà (18) - [Le insidie del nascondino]
Ciao, oggi vi parlerò di un argomento importantissimo che ogni buon papà deve tenere altamente in considerazione:
LE INSIDIE DEL NASCONDINO FATTO IN CASA
Ebbene, arriverà il giorno che il vostro piccino vi chiederà di giocare con lui a Nascondino in casa.
A casa di papà Ivan, si gioca rigorosamente a coppie: Un papà e un piccolo contro una mamma e un piccolo. Noi papà, che siamo altamente competitivi non ci stiamo a perdere con le mamme, anche se insegnamo ai nostri piccini le regole decubertiane de "l'importante è partecipare" sappiamo bene che
la verità è un'altra: quando si gioca contro la mamma noi si vuole vincere!
Spinti da questa voglia assoluta di primeggiare e sorretti dalla nostra grandissima fantasia a volte tendiamo a strafare e a sottovalutare le potenziali insidie che si nascondono nei luoghi da noi scelti per il gioco.
Ma da oggi, grazie a questo post, questo non vi accadrà più!
1) Come primo punto dovete prendere in considerazione il fatto che le mamme dopo il secondo figlio non sono più come quando le avete sposate.
I primi giorni dopo il Matrimonio vi tengono la casa pulita da fare invidia alle sale operatorie degli ospedali. Dal secondo figlio in poi, soprattutto alla ripresa degli sforzi lavorativi, continuano a tenere pulita la casa, non si sa trovando il tempo dove, ma cominciano a trascurare i luoghi casalinghi nascosti, quelli usati per il nascondino appunto. State perciò attenti quando vi infilate sotto ai letti che potreste uscirne completamente ricoperti di polvere, sia voi che il bimbetto che avete in squadra. Si consiglia pertanto ai papà che vogliono sfruttare le intercapedini sotto i lettini di armarsi in precedenza di scopettone e di dare una bella rassettata.
2) Per soprendere la vostra mogliettina potreste pensare di nascondervi nella doccia del bagno piccolo. Bene, ricordatevi che spesso questo è il luogo adibito anche per secchi e bacinelle, alle volte pieni d'acqua. Ricordatevi pertanto di spostare tali contenitori pericolosi prima dell'inizio dell'attività ludica onde evitare di trovarvi coi piedi a mollo.
Fatto questo state anche attenti all'insidia numero due. Mentre tenete in braccio il vostro piccolo, potreste essere tentati di tappargli la bocca per evitare che rida facendovi scoprire dalla moglie. Errore grave.
Questo lascia libere le sue manine sante che possono dirigersi indisturbate verso i rubinetti della doccia, facendovi fare una doccia gelata imprevista nel bel mezzo della partita (con conseguenti smadonnammenti e perdita della partita). Mentre siete nella doccia tenete pertanto ben sotto controllo le manine del vostro piccolo compagno di squadra.
3) Quando ero piccolo mi piaceva tantissimo nascondermi tra le lenzuola dell'armadio a 3 ante della camera matrimoniale dell'ormai nonno Pier.
Riuscivo a infilarmi sopra i tre cassettoni nel reparto di mezzo. Con questo ricordo, o con ricordi analoghi i papà animati dallo spirito più guerriero utilizzeranno ancora, anche se quarantenni, l'armadione matrimoniale come luogo per il nascondino filiale. Ebbene, attenzione perchè si incorre
nel rischio di ricoprimento di insulti da parte della moglie che ha appena stirato con grande fatica tutto il contenuto dell'armadio stesso.
Schiacciare tutti i capi stirati col vostro sederone, solitamente la fa arrabbiare (o forse urla perchè non vi trova e pensa di perder la partita).
Insidia peggiore è rimanere incastrati col piccolo piangente. Ricordatevi che, se anche nello spirito siete rimasti i bimbi giocherelloni di un tempo, nel fisico siete haimè cambiati. Questo nascondiglio è altamente sconsigliato ai papà ciccioni.
Ricordate anche che poi per tirarvi fuori da lì la moglie deve chiamare i pompieri con conseguente figura di merda.
4) Altro luogo tra i preferiti adibiti a nascondiglio nelle gare di nascondarello sono le tende. I papà, soprattutto nelle gare tenutesi in stagioni fredde amano avvolgersi con i loro piccoli nelle tende delle varie stanze, trasformandosi in kebab umani. Rassicuratevi sul fatto di poter venire ricoperti da cipollate puzzolenti, ma state comunque attenti all'insidia portata dai caloriferi delle stanze. Solitamente d'inverno stanno accesi a temperatura massima e si trovano usualmente collocati vicino alle tende medesime. Risultato di un nascondino troppo protratto nel tempo diventa pertanto una coppia papà-bimbetto completamente sudati, con le chiappotte ustionate (soprattutto quelle del papà). Si tende in tale situazione anche a capovolgere lo spirito del gioco e a cominciare a fare il tifo che la mamma vi trovi. Questo non è bello. Ricordatevi pertanto di abbassare/spegnere i caloriferi prima di iniziare la partita di nascondarello.
5) Il luogo in assoluto da evitare sono i lettoni comodi. Sembra bello nascondersi sotto le coperte al calduccio, imbibinati sotto sotto col piccoletto.
Purtroppo però questo è il luogo più banale di tutti e la mamma vi trova subito. Inoltre l'insidia maggiore è causata dall'abbiocco e dal repentino addormentamento che la situazione comoda provoca. Per i papà sembra una pacchia poter riposare due minuti nel lettone e recuperare un po' di sonno perso. Tuttavia questo provoca le ire dei piccoli: "Papààààààà, svegliaaaaaa!" con conseguente scoperta immediata da parte della moglie e illusioni di riposo infrante prematuramente.
6) A meno che viviate in un castello o in una tenuta agricola in campagna, vi accorgerete ben presto di quanto i nascondigli in casa siamo purtroppo limitati. Questo non è un freno per i vostri bimbi che vedrete, vorranno giocare all'infinito, fa niente se i nascondigli si ripetono.
I papà più bellicosi, esauriti i nascondigli, per fregare la mamma, potrebbero pensare di uscire sul ballatoio delle scale o sui balconi, chiudendo porta o porta-finestra molto delicatamente. Sbagliatissimo. Sono luoghi solitamente freddi. Forse vi fan vincere la partita ma il giorno dopo il vostro piccolo compagno di giochi ha la febbre a 39°. Da evitare.
7) Infine il pericolo più grande, quando si gioca a nascondino, è che i bimbi non vogliano smettere più. Non so perchè, anche negli anni 2000 lo trovinocosì divertente. Ho visto bimbi che per giocare a nascondino con mamma e papà hanno deciso di rinunciare persino alla Peppa Pig.
Non serve a nulla proferire frasi del tipo "Il gioco è bello quando dura poco". I bimbetti non lo capiscono e vi sommergono di "Un altra papààààà!"
Si consiglia quindi, prima di iniziare a giocare a nascondino, di chiedere una settimana di ferie al lavoro, tempo massimo dopo il quale anche il più estenuante dei pargoli, solitamente, si stanca.
Sono certo, come sempre di aver reso servizio utile con questo post a tutta la comunità dei Papà.
Qaulcuno mi chiede "Ma perchè lo fai?", " Chi te lo fa fare di sottrarre tempo prezioso in treno al videogiocare, alla lettura, all'ascolto della musica per scrivere questi consigli?" Eh, ho sentito il richiamo.
La mia è una missione. Come San Francesco, se devo scrivere per noi papà, mi libero dei beni materiali e mi dedico al bene comune.
Mi sono venute pure le stigmate (un gelone) per il freddo preso per aver rinunciato ai guanti ed essermi dedicato alla pigiatastura in treno. Ma no, non ringraziatemi. Vi voglio bene, cari papà.
Ciao, oggi vi parlerò di un argomento importantissimo che ogni buon papà deve tenere altamente in considerazione:
LE INSIDIE DEL NASCONDINO FATTO IN CASA
Ebbene, arriverà il giorno che il vostro piccino vi chiederà di giocare con lui a Nascondino in casa.
A casa di papà Ivan, si gioca rigorosamente a coppie: Un papà e un piccolo contro una mamma e un piccolo. Noi papà, che siamo altamente competitivi non ci stiamo a perdere con le mamme, anche se insegnamo ai nostri piccini le regole decubertiane de "l'importante è partecipare" sappiamo bene che
la verità è un'altra: quando si gioca contro la mamma noi si vuole vincere!
Spinti da questa voglia assoluta di primeggiare e sorretti dalla nostra grandissima fantasia a volte tendiamo a strafare e a sottovalutare le potenziali insidie che si nascondono nei luoghi da noi scelti per il gioco.
Ma da oggi, grazie a questo post, questo non vi accadrà più!
1) Come primo punto dovete prendere in considerazione il fatto che le mamme dopo il secondo figlio non sono più come quando le avete sposate.
I primi giorni dopo il Matrimonio vi tengono la casa pulita da fare invidia alle sale operatorie degli ospedali. Dal secondo figlio in poi, soprattutto alla ripresa degli sforzi lavorativi, continuano a tenere pulita la casa, non si sa trovando il tempo dove, ma cominciano a trascurare i luoghi casalinghi nascosti, quelli usati per il nascondino appunto. State perciò attenti quando vi infilate sotto ai letti che potreste uscirne completamente ricoperti di polvere, sia voi che il bimbetto che avete in squadra. Si consiglia pertanto ai papà che vogliono sfruttare le intercapedini sotto i lettini di armarsi in precedenza di scopettone e di dare una bella rassettata.
2) Per soprendere la vostra mogliettina potreste pensare di nascondervi nella doccia del bagno piccolo. Bene, ricordatevi che spesso questo è il luogo adibito anche per secchi e bacinelle, alle volte pieni d'acqua. Ricordatevi pertanto di spostare tali contenitori pericolosi prima dell'inizio dell'attività ludica onde evitare di trovarvi coi piedi a mollo.
Fatto questo state anche attenti all'insidia numero due. Mentre tenete in braccio il vostro piccolo, potreste essere tentati di tappargli la bocca per evitare che rida facendovi scoprire dalla moglie. Errore grave.
Questo lascia libere le sue manine sante che possono dirigersi indisturbate verso i rubinetti della doccia, facendovi fare una doccia gelata imprevista nel bel mezzo della partita (con conseguenti smadonnammenti e perdita della partita). Mentre siete nella doccia tenete pertanto ben sotto controllo le manine del vostro piccolo compagno di squadra.
3) Quando ero piccolo mi piaceva tantissimo nascondermi tra le lenzuola dell'armadio a 3 ante della camera matrimoniale dell'ormai nonno Pier.
Riuscivo a infilarmi sopra i tre cassettoni nel reparto di mezzo. Con questo ricordo, o con ricordi analoghi i papà animati dallo spirito più guerriero utilizzeranno ancora, anche se quarantenni, l'armadione matrimoniale come luogo per il nascondino filiale. Ebbene, attenzione perchè si incorre
nel rischio di ricoprimento di insulti da parte della moglie che ha appena stirato con grande fatica tutto il contenuto dell'armadio stesso.
Schiacciare tutti i capi stirati col vostro sederone, solitamente la fa arrabbiare (o forse urla perchè non vi trova e pensa di perder la partita).
Insidia peggiore è rimanere incastrati col piccolo piangente. Ricordatevi che, se anche nello spirito siete rimasti i bimbi giocherelloni di un tempo, nel fisico siete haimè cambiati. Questo nascondiglio è altamente sconsigliato ai papà ciccioni.
Ricordate anche che poi per tirarvi fuori da lì la moglie deve chiamare i pompieri con conseguente figura di merda.
4) Altro luogo tra i preferiti adibiti a nascondiglio nelle gare di nascondarello sono le tende. I papà, soprattutto nelle gare tenutesi in stagioni fredde amano avvolgersi con i loro piccoli nelle tende delle varie stanze, trasformandosi in kebab umani. Rassicuratevi sul fatto di poter venire ricoperti da cipollate puzzolenti, ma state comunque attenti all'insidia portata dai caloriferi delle stanze. Solitamente d'inverno stanno accesi a temperatura massima e si trovano usualmente collocati vicino alle tende medesime. Risultato di un nascondino troppo protratto nel tempo diventa pertanto una coppia papà-bimbetto completamente sudati, con le chiappotte ustionate (soprattutto quelle del papà). Si tende in tale situazione anche a capovolgere lo spirito del gioco e a cominciare a fare il tifo che la mamma vi trovi. Questo non è bello. Ricordatevi pertanto di abbassare/spegnere i caloriferi prima di iniziare la partita di nascondarello.
5) Il luogo in assoluto da evitare sono i lettoni comodi. Sembra bello nascondersi sotto le coperte al calduccio, imbibinati sotto sotto col piccoletto.
Purtroppo però questo è il luogo più banale di tutti e la mamma vi trova subito. Inoltre l'insidia maggiore è causata dall'abbiocco e dal repentino addormentamento che la situazione comoda provoca. Per i papà sembra una pacchia poter riposare due minuti nel lettone e recuperare un po' di sonno perso. Tuttavia questo provoca le ire dei piccoli: "Papààààààà, svegliaaaaaa!" con conseguente scoperta immediata da parte della moglie e illusioni di riposo infrante prematuramente.
6) A meno che viviate in un castello o in una tenuta agricola in campagna, vi accorgerete ben presto di quanto i nascondigli in casa siamo purtroppo limitati. Questo non è un freno per i vostri bimbi che vedrete, vorranno giocare all'infinito, fa niente se i nascondigli si ripetono.
I papà più bellicosi, esauriti i nascondigli, per fregare la mamma, potrebbero pensare di uscire sul ballatoio delle scale o sui balconi, chiudendo porta o porta-finestra molto delicatamente. Sbagliatissimo. Sono luoghi solitamente freddi. Forse vi fan vincere la partita ma il giorno dopo il vostro piccolo compagno di giochi ha la febbre a 39°. Da evitare.
7) Infine il pericolo più grande, quando si gioca a nascondino, è che i bimbi non vogliano smettere più. Non so perchè, anche negli anni 2000 lo trovinocosì divertente. Ho visto bimbi che per giocare a nascondino con mamma e papà hanno deciso di rinunciare persino alla Peppa Pig.
Non serve a nulla proferire frasi del tipo "Il gioco è bello quando dura poco". I bimbetti non lo capiscono e vi sommergono di "Un altra papààààà!"
Si consiglia quindi, prima di iniziare a giocare a nascondino, di chiedere una settimana di ferie al lavoro, tempo massimo dopo il quale anche il più estenuante dei pargoli, solitamente, si stanca.
Sono certo, come sempre di aver reso servizio utile con questo post a tutta la comunità dei Papà.
Qaulcuno mi chiede "Ma perchè lo fai?", " Chi te lo fa fare di sottrarre tempo prezioso in treno al videogiocare, alla lettura, all'ascolto della musica per scrivere questi consigli?" Eh, ho sentito il richiamo.
La mia è una missione. Come San Francesco, se devo scrivere per noi papà, mi libero dei beni materiali e mi dedico al bene comune.
Mi sono venute pure le stigmate (un gelone) per il freddo preso per aver rinunciato ai guanti ed essermi dedicato alla pigiatastura in treno. Ma no, non ringraziatemi. Vi voglio bene, cari papà.
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